A Edward McDonald, 11 gennaio 1925
Villa Bernarda, Spotorno (Genova)

Caro Dottore. McDonald,


siamo tranquiilamente seduti qui, in questo villaggio non molto eccitante. Ma la casa è sulla collina sopra i tetti, appena sotto il castello, il mare va e viene nelle sue baie, e risplende luminosissimo. C'è qualcosa di eternamente allegro e felice nel Mediterraneo, che mi fa sentire come a casa. Abbiamo un grande giardino con vigne e rnandorli, e un vecchio contadino Giovanni, e fintanto che il sole splende, qui non se ne frega: non ce ne importa un fico secco.


Ricordi e tanti buoni saluti a te e a Signora Mc Donaid, da entrambi


D.H. Lawrence