Anna Merlotti nasce Novara il 26 luglio del1931. Nel 1940 allo scoppio della seconda guerra mondiale, si é trasferita a con la famiglia a Genova, dove ha frequentato il liceo artistico conseguendo la maturità, sempre in questo periodo va a scuola di violino, sua vera passione che condizionerà parecchio le sue opere.
Dedicandosi successivamente all'insegnamento del disegno e della storia dell'arte in un istituto magistrale. È in questo momento che comincia a dipingere e a scrivere poesie.
Dal 1959 ha vissuto e lavorato a Spotorno, dove ha continuato e intensificato la sua attività artistica e letteraria, partecipando ad alcune mostre collettive e numerose personali.
Dell'arte pittorica e delle poesie si sono interessati alcuni nomi illustri della letteratura e della critica, quali Giorgio Bassani, Germano Berlingheri, Maria Luisa Castellana Aldo Chiarle, Albino Galvano, Enotrio Mastrolonardo, Milena Milani, Augusto Minucci, Giuseppe Nasillo, Angela Pagnanelli, Marco Rosci, Nino C Rosito, Camillo Sbarbaro, Mario Soldati, Maria Luisa Spaziani, Dino Villani, Giannina Scorza.
Fra le mostre personali più significative ricordiamo: 1973, Galleria il Capricorno, Milano; 1974 Grand Hotel Duchi d'Aosta Sestriere; 1974, galleria Torre Torino; 1975, Palazzo Broletto Salone Arengo, Novara; 1977, Galleria Pozzo Garitta Albisola Mare; 1978 Galleria Remo Croce Roma; 1979, Galleria La sfinge, Novara; 1984, Palazzo del Comune, Savona; 1988, Centro Arte e Cultura Liguria, Genova; 1990, Sala Espositiva del Comune di Spotorno; 1990 Galleria Alga Blù del Comune di Spotorno; 1993, Fondazione Sabatelli, Genova; 1997, Foyer del Teatro Carlo Felice, Genova; 2000, Biblioteca Civica Vado Ligure; 2002, Museo dello Sport presso lo Stadio Comunale Luigi Ferraris, Genova; 2003 Biblioteca Civica Camillo Sbarbaro Spotorno.
L'Editore Rebellano ha curato nel 1970 la stampa delle sue raccolte di liriche Un approdo, che hanno riportato un significativo successo.
Nel Febbraio 1978 ha pubblicato presso lo studio Arte 3 di Milano la Cartella 5 poesie- 5 serigrafiche, con un testo di Giorgio Bassani.
Nel 1984 esce La vecchia cucina, pubblicato da da Editrice Liguria. Con lo stesso editore escono le due raccolte successive: nel 1991 Quasi vero ( dedicata a Giorgio Bassani ) e nel 1996 Metà ombra metà luce.