Page 23 - page1-36
P. 23

Nel   frattempo,   l’Ing.   G.   Berriolo,   chiamato   dal   Comune   di   Bergeggi,
        sottopone il materiale proveniente dalla Centrale ad analisi granulometriche
        che risultò costituito da terreni alluvionali con corpo sabbioso e ciottoloso
        (circa 50% con granulometria superiore al Dm 0.2 mm). Pertanto, in base
        ad’incarico professionale, propone un intervento per realizzare una grande
        spiaggia   mediante   il   versamento,   con   opportune   modalità,   nel   tratto
        compreso tra “Punta di Bergeggi” e “Punta Prodani”,di parte del materiale
        per un volume di circa 600.000 mc e quindi, per quanto riguarda la frazione
        sedimentabile,   attorno   a   300.000   mc,     imbrigliato   da   opere   fisse   da
        finanziare.
         Tenuto conto delle ristrette disponibilità finanziarie del comune, Il progetto
        fu   strutturato   secondo   uno   schema   che   prevedeva   l’uso   massiccio   del
        versamento,   riducendo   al   minimo   le   opere   fisse,   su   un   fronte   quasi
        interamente roccioso di circa 1100 ml.  Allo scopo di stabilizzare l’arenile,,
        si   previdero   inizialmente   tre   appoggi   il   primo   in   corrispondenza   dello
        scoglio   Madonnetta,   il   secondo   in   corrispondenza   del   fabbricato   del
        “Faro”ed il terzo alla Punta di Bergeggi.
        La ricerca del finanziamento fu difficile e nel frattempo iniziarono luogo i
        versamenti   lungo il litorale Foto N° 21 e 22, e dal vecchio fronte di
        alimentazione a Sud, presso “Punta delle Grotte”.
























        Foto N° 21 Bergeggi 1970 litorale  Nord. Si noti la piccola spiaggetta sullo
        sfondo. Primi versamenti in aderenza.




                                           23
   18   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28