Page 35 - Atti Parrocchiali Biroli-definitivo-1
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informazioni, don Bado, che lo elenca per primo nella famiglia
       di Francesco Salvatore, suo nipote, lo qualifica come abate e
       aggiunge che vive altrove. Avere religiosi in famiglia è, come
       abbiamo già detto, un segno di distinzione e, quindi, si gradisce
       che vengano registrati nello Stato delle Anime, anche se non più
       presenti in casa come i frati Cappuccini (6) o come Giovanni
       Rosso,   sacerdote   nella   congregazione   di   S.Filippo   Neri   a
       Genova.
       Nelle case di molti Spotornesi, oltre ai familiari, vivevano delle
       domestiche che entravano a servizio da ragazze e, molte volte,
       vi   rimanevano   sino   alla   morte.   Don   Pagliara   non   ritiene
       necessario registrarle e, solo in un caso, dopo aver elencato i
       membri della famiglia di Agostino Berninzoni, chiude con un
       “famula” senza indicarne il nome.
       Don   Bado   registra,   invece,   per   un   totale   di   26,   tutte   le
       domestiche che, tranne una che vive al Monte, sono al servizio
       nel quartiere Marina dove vivono le famiglie con le maggiori
       disponibilità   economiche.   E'   interessante   analizzare   come
       vengono indicate. Per 18 viene dato solo il nome di battesimo e
       di queste, per tre, viene detto da dove provengono: due sono di
       Segno   e   una   di  Vado.   Le   altre   sono   indicate   con   nome   e
       cognome e di quattro viene dato anche il patronimico. Benedetta
       Lottero,   Ninetta   Rosso,   Anna   Berninzoni,   Maria   Caterina
       Gorgoglione sono nubili, orfane di padre, ma appartenenti a clan
       familiari   estesi   e,   nel   complesso,   con   buone   disponibilità
       economiche. Piacerebbe pensare che il loro andare a servizio sia
       stata una scelta, alternativa alla prospettiva di vivere della carità
       dei parenti.
       Note:
           (1)Nelle registrazioni del 1701 la numerazione è fatta zona
             per zona, mentre quella del 1717 è senza interruzione e
             con diversi errori: numeri saltati o ripetuti e almeno una



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