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suo creditore conseguir estimo, et li debba esser dato in

soluto de mandato del Magistrato tanti beni mobili e

immobili in elettione del creditore.

Item hanno ordinato che sempre che occorrerà far

qualche estimo di qualsi voglia somma, che prima si

debba fare nelli beni mobili espediti, e poi nelli immobili,

alla ragione di denaro per denaro nelli mobili et nelli

immobili alla ragione di doi tre, non concorrendoli però

altri creditori, perchè altrimenti concorrendone, non si

possi far se non alla ragione di denaro per denaro.

La qual concorrenza si debba guardare al tempo che si

consegua l'estimo et non poi ordinando che ogni volta

che tal estimo sarà conseguito in beni mobili che sia lecito

al debitore il poterli (posserli) havere fra giorni otto dal

tempo del'assignatione fatta per li Estimatori, et che sia

lecito al detto debitore rihavere et ricuperare li beni

immobili dati in soluto fra tre mesi seguenti la detta

assignat(ion)e.

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