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pericoli,
I'aUtazione
26 caricatori

gina 310 si legge:
che la requisizione
sche per mltragliatrice.
"
frontare l'awenire più buio,

e munizionl che sono state sequestrate;
(giugno 1946) i Carabinieri dÌ Millesimo

mm., n. 79 bombe a mortaio, n. 59 caricatori per sten, n,
Perchè rievocare quei giorni di oltre sessant'anni fa,
per "b[en", n, 375 cartucce per "Bren", n,
cini? Perche chi ha vissuto quei giorni feroci si è come
delle armi. La lettura di questi dispacci
1 17 cariche di lancio per mortaio, n, 44 cartucce tede-
gliatori, n, 5 fu cili tedeschi, n, 7 sten,n, 1 mortaio da 45
quanto ha visto e sofferto, si lrova immunizzato contro i
le privazioni, le sofferenze, Ed e pronto ad af-
del medico-chirurgo Giongo Antonio da Mil-
è molto interessante per capire, a distanza dalla fine della
guerra, il delicato periodo Per quel che ci riguarda, a pa-
che paiono infinitamente lontani, eppure per me tanto vi-
"Requisizioni di armi. ll glorno 17 dello scorso mese
temprato alle awersita, nulla potrà essere peggio di
rinvenivano nel-
n, 2 fucili mitra-
lesimo, occultate in una botte sotterrata le seguenti armi
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dramma
seconda
gnata liberta
cento anni da pecora,.,"
Lentamente cominciavano
e nello stesso tempo tribolata,
guerra mondiale a Spotorno,

guerra mondiale puÒ stringere la mano alla forluna,

profondo scrupolo, per ricordare una storia tormentata
sono il consuntivo del colossale conflitto mondiale. Un
ma con alcune soddisfa-
la spada che lo dlfende, Meglio un giorno da leone che
muri delle case ancora ammonivano gli spotornesi: "Cre-
scatenato da pochi, dall'alto, e vissuto da mol-
molta lrislezza, è questa, Chi non ha vissuto la seconda
bella eta. Non si può non ricordare che i morti sono tutti
La seconda guerra e finita: trentotto milioni di morti
rivalsa, ma il desiderio di raccontare e mettere in luce, con
dere, obbedire, combattere, L'aratro traccia il solco ma è
uguali: chi non c'era e non sa, deve sapere. La storia della
Alla base di questi scritti non c è spirito polemico o di
a sbiadire le scritte che sui
tissimi, militari e civili, dal basso, per ottenere la tanta ago-
per lasciare un segno della mia vita, abbastanza fortunata
vissuta da me con
e
zioni, che mi hanno concesso dl arrivare fino a questa