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VERIFICA DELLE I]§DIC,IIZIOI{I
(ALTRo uEToDol
L'errore che più facilmente si commette nella lettura di un quadralte ora.rio sta
proprio nella lettura stessa specialmente quardo lbmbra dello stilo cade tra due
linee contigue, La verifica che segue mette a confronto i1 quadrante reale con quel1o
teorico posto a fianco. In questa marliera è possibile appurare se I'errore coùEnesso
è attribuibile ad una non coffetta lettura oppure alllndicazione fornita da1lbrologio.

!'ERIFICA I{. 1

OSSERVAZIONE DIRETTA DA PROGRAMMA Dt CAÌ,COLO

I
I

,) .§=rr:' |,:

DATI

Data di scatto 26109 /2O2O Data del prog.ma 26109 /2O2O

TCs (di scatto) 09:14 (ora legale) TCe (da prog.ma) 09:14 (ora lega1e)

TITA (indicato) 13:O0 (ora solare) TITA (da prog.ma) 13:32 (ora solare)

TSVL (calcolato) 07:25 (ora solare) TSVL (da prog.ma) 07:57 (ora solare)

CLT +261a CLT +26nt

ET \26109) - 9- (tabella) yf (26109) - 9n (tabe[a)

Corez. ora legale + th Cor:rez. ora legale +lh

CALCOLI

= TSVLiCLT+ET+ th = = TSVL+CLT+ET+ th =
TCc TCp
= 07:25+OO:26-00:09+1h = =07 57+00'26-00:09+1tr =
(calcolato) (da progr.ma)
= 08:42 (ora legale) = O9:14 (ora legale)

ÉRtiORE

-
TCc -TCp = 08:42 O9.t4 = + OO:32
Lbrologio RITARDA di 32h

COINMET§TO

L'errore è attribuibile alla non corretta indicazione del TITA fornita dallbrologio che
rita.rda di ca. % ora (32^) rispetto quello teorico.

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