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Fonte: Franco Astengo
Genova 16 novembre 1930 stadio di Marassi
Genoa – Bologna 3-1
Reti: Stabile 30’ 46’ 63’ PItto 75’
Genoa: Manlio Bacigalupo, Lombardo, Spigno, Barbieri, Albertoni, Burlando, Patri,
Bodini, Stabile, Banchero, Rosso
Bologna: Cassetti, Monzeglio, Gasperi, Pitto, Baldi, Montesanto, Maini, Fedullo, Della
Valle, Reguzzoni, Muzioli
Arbitro Mattea di Casale
Roma 23 novembre 1930 campo Rondinella
Lazio – Genoa 5-0
Reti. Zironi 3’, Foni 11’, Malatesta 29’, Pastore 34’ e 89’
Lazio. Sclavi, Tognotti, Mattei, Pardini, Furlani, Caimi, Zironi, Foni, Pastore, Malatesta,
Cevenini III
Genoa: Manlio Bacigalupo, Lombardo, Spigno, Barbieri, Albertoni, Parodi, Patri, Bodini,
Stabile, Banchero, Levratto
“Don Guilliermo Stabile, centravanti del Racing di Avellaneda, idolo dei tifosi argentini
con il soprannome di “El filtrador”, ingaggiato dal Genoa, sbarcò assieme alla moglie il
14 novembre 1930 dal Conte Biancamano (notizie documentate dal volume di Aldo
Merlo “Genoa i campionati di Serie A e B dal 1929 al 1964).
Due giorni dopo Stabile scese in campo a Marassi avversario il Bologna, partita di
grande cartello e di accesa rivalità (era ancora recente la vicenda del campionato 1924
-25 quello delle “cinque finali” e molti dei protagonisti erano ancora in campo).
Stabile incantò il pubblico genovese e con tre reti eccezionali stroncò le velleità dei
felsinei.
Tra il pubblico c’era anche mio padre, “Drin”, che all’epoca aveva appena compiuto 19
anni e, come al solito, non avendo da giocare partite in quella domenica, come faceva
sempre quando era libero si era recato a Genova in bicicletta. Erano davvero altri
tempi.
Con Stabile il Genoa sembrava poter puntare finalmente all’agognato decimo scudetto.
La domenica successiva la squadra si recò a Roma avversaria la Lazio: non c’erano
ancora le radiocronache (i dirigenti della Pro Vercelli quando la squadra era in trasferta
spedivano piccioni viaggiatori alla sede per far conoscere il risultato della partita:
anche mio nonno allevava piccioni viaggiatori). Così si telefonava per conoscere il
risultato:quella volta da Roma risposero 5-0, e tifosi sulla “rametta” di Piazza De Ferrari
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