Page 116 - marecheviene-completo
P. 116
impaginato 21-11-2003 9:40 Pagina 114
essere preti con la convinzione che tutto il nostro
tempo sia rivolto a questo cambiamento che parte,
prima di tutto, col cambiare noi stessi, aiutando
gli altri a realizzare questo obiettivo. Bisogna dare
la vita per qualcosa che vale. E’questo che ci dice
il Vangelo!».
«Figliolo caro, il male è come il mare che viene
e che va e l’uomo è in balia delle onde. Fa quello
che può. A volte sbaglia, a volte fa troppo poco.
Deve sempre ricominciare dai suoi errori e non fa
quasi mai tesoro della storia. L’uguaglianza, la
giustizia, restano sempre obiettivi su cui spendere
la nostra vita. Forse sono utopie... traguardi
troppo lontani ma non dobbiamo rinunciare a
lottare per raggiungerli anche se abbiamo
maturato la consapevolezza che non ci riusciremo
mai pienamente e che dovremo ricominciare ogni
volta. Anche per risultati parziali ma più in
avanti...».
«E’ una deminutio dell’assalto al cielo?»
«E’ solo la constatazione di una donna, un pò
stanca per assaltare il cielo... ma che ha sempre
nel cuore l’idea illuministica che l’uomo deve
avere delle utopie, dei progetti di società
nuove...».
«Questa sera mi sembri un pò depressa, ne
riparleremo».
114