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sul Carletto nazionale (dicono che l’acqua giovi!!) e sulle velleità
cino-borghesi di Sciascia.
Piove sugli strascichi sentimentali dei camerieri, degli allievi
fotografi e degli aspiranti parrucchieri in ricerca affannosa di
traduttori per le profumate missive che giungono da oltre Manica.
Piove su un’estate in più del “Cavaliere” che con tutto ciò continua
a difendersi egregiamente dagli assalti del tempo. A proposito lui
dice di n... no, ma non gli crede nessuno! Piove sulle curatissime
teste delle “Liber-sisters”, asserragliate in un noto bar di Spotorno
in compagnia della Vikinga ed amorevolmente, puntualmente
assistite da qualche annoiato telespettatore.
Non sono risparmiati neppure i 110 chili del simpatico Enzo che,
in obbedienza alla cura prescrittagli dal medico avanti l’estate, ha
attraversato tredicimiladuecento volte la strada con il vassoio
carico di consumazioni, ma... non c’è stato verso di perdere un
etto!
Ritenterà sul percorso invernale banco-biliardo, pensate forse che
non piova sull’agguerrita compagine dei suoi amatori? Niente
affatto, piove e pioverà in abbondanza sul Ragioniere e sul
Geometra, sulle pancette (per usare un eufemismo) del buon Lanza
e del “Dottore”, su Papà, sul ciuffo di Guido, su Vero e sulle sue
speranze - davvero tristi – di vedere Rivera capocannoniere. Una
spruzzatina raggiungerà pure i tavoli di pinnacolo dove hanno già
preso posto – in servizio permanente effettivo - il Patrick, made in
Spain, l’industriale della tomaia, i titolari di boutiques, i mecenati
del porto, del paese ed i vari albergatori giunti al meritato riposo.
Già che siamo in argomento, avvertiamo che piove anche sulla
fantomatica Flavia nuova di un “neo albergatore”. Questi ritardi
nelle consegne, è proprio un peccato! Piove sugli artisti del
pennello e sui maghi della vernice (questa volta davvero a
proposito) costretti a ritardare i lavori e piove sui luccicanti occhi
di Giuan, zio felice del nipote cannoniere Marino, bravo e
meritatamente sulla cresta dell’onda. Piove su Chico e sul suo
amore che profuma di tulipano, piove su “Lieto”, costretto a fare
una vita da gatti per poter tranquillamente flirtare con la “Cani”.

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