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Questo    più "moderno" sistema di misurare il  tempo venne cl]lial:[ato  italico d.a
           campanile per differenziarlo  dal precedente detto comune o ordinaio.
           Se il giorno comincia % ora dopo i1 tramonto questo ultimo, suilbrologio italico da
           campanile,  coincide  con lbra XXIII + 7, (arlziché  la XXIV).
           Per passare  da un orologio  italico ordinado ad uno da caapanile  è sufficiente  (si fa
           per dire) ruotaie tutte le linee ora:'ie in senso altiorario di un algolo corrispondente
           a /2 ora,. In pratica bisogna ridisegnare di sana pianta llntero orologio.  In altre
           pa.role, lbrologio da campanile  è portato indietro  di % ora rispetto a quello ordinario.
           Se con il  sistema ordinario il  contadino  aveva lz  ora di tempo (durata  de1
           crepuscolo) per tol11a-re  a casa con un po'di 1uce, ora le cose sembraro  cambiate.
           RIASSUMENDO.
           I1 giorno cominciava  7r dopo il traÌnonto quintli la 24" ora coincideva  con quel
           momento cioè qualdo era iniziato il buio vero e proprio.  Era que11o il momento per
           suonare  lAve Maria: cioè il suono dellAve Maria doveva coillcidere  con l'ultima ora
           lla  24") e corr l\ni,Ào  de1 buio (% dopo il tramonto  a.ila fine del crepuscolo).  Quindi  al
           tramonto  effettivo lbrologio segnava  l'ora X)(Ill e %.


                                                   ORTOSTILO                   TRAT"IONTC
                                                      o
                                                                                     xxt,l  +1t2
                                                                                        xxlll

                                                                             t)    xxlt





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                                                                                             7
                          ESEMPIO  DI QUADRANIE  TAL]CO  DA CAMPANILE  \,ERTICALD NON DECI,INANTE
           Eceo perché in questi orologi  le linee orarìe risultano  motate in senso altiorario di
           un angolo corrispondente a V2 otà ed ecco perché agli Equinozi le ore 12 vete locaÌi
           non coineidono più con lbra X\.i  italica ma con 1ìstante  interoedio tra lbra XVII e
           Ia XVTII tFig. 7 cerchieìro  in verdeJ.
                          CONVERSIOISE  DEL],'ORA,  ITAIICA  IN  QUILLA  CTVILE

           Ul1o dei motivi per cui un orologio solal.e ad ore italiche risulta sca.rsa'tnente
           appre ato dalla gente comune  è senza dubbio imputabile al fatto che la sua lettura
           non è di immediata  e di facile interpretazione.  Anzi, poiché lbra indicata viene
           istintivameBte  associata a quella fornita da ul  comune orologio,  con la quale non
           viene riscont ata alcuna corrispondenza,  i1 giudizio  irnmediato  è quello di ritenere
           errata tale indicazione.
           Corne già detto più volte, si ripete  che un orologio italico non indica lbra attua.le rna
           qualrte ore sono trascorse dal tramonto  (o daÌ1a fite del crepuscolo) del giorno
           precedente. Poiché questo vaiia ne1 corso dell'anno, la stessa  indicazione  letta in



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