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Serenissimi Signori,
Per essere nel luogo di Spottorno la pena contro coloro

che sono ritrovati a fare danno nelle terre aliene, molto
tenue, sì per li capitoli come per le loro riforme da VV.SS.
Serenissime concesse; e per diffetto anco di giurisditione
nel Vicario che ogni anno in detto luogo si va ellegendo
alla forma di essi Capitoli, viene detta pena a essere
sprezzata et ad essere commessi gravissimi danni in le
terre e possessioni di detto luogo a segno tale che li
patroni di esse sono astretti a non più coltivarle né
seminarle. Cosa invero di grande danno e pregiudicio non
solo à particolari, ma al publico ancora, e di
inconvenienti e disturbi. E perché oltre a ciò non resta
provisto per detti capitoli in le cause civili ne' quali accade
che il Vicario resta parente di alcuna delle parti e che da
alcuna di esse viene giurato sospetto , né anco di curator
generale da costituirsi all'heredità giacenti beni indefessi

absenti et minori e desiderando l'università et huomini di
detto luogo oviare alli danni et inconvenienti sudetti per
viver quieti e che ogn'uno goda il suo, e di provvedere a
quanto sopra per bene universale Perciò ha determinato
di formare li seguenti capitoli e riforme; e di supplicare
come humilmente fanno le VV.SS.Serenissime acciò
restino servite di concedere e comprovare li suddetti
capitoli e riforme e provedere che siano inviolabilmente
osservati. Il che sperano dalla buona gratia di VV.SS.
Serenissime ottenere, alle quali etc.

Capitoli e riforme

Che le pene contenute ne'primi Capitoli e riformecontro
quelli che si troveranno à far danni nelle terre altrui

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