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I dipendenti in servizio nel 2010 (al momento del passaggio in concessione a ditta
privata della gestione della struttura) erano 8 nonostante, nel frattempo, i posti letto
fossero cresciuti a 63, a seguito dell’ampliamento conclusosi nel 2006.
Per ragioni di efficienza organizzativa e contenimento delle spesa erano state, ormai
da anni, bloccate le assunzioni e le progressive maggiori esigenze di personale
venivano soddisfate da cooperative sociali di servizi che svolgevano presso la
struttura 12 ore di servizio giornaliero (articolato su 7 giorni) oltre 5 ore di
animazione.

Gli impiegati amministrativi che si occuparono degli primi adempimenti
amministrativi per conto dell'' ECA - Opera Pia Siccardi non era ancora costituita -
furono i Segretari Comunali Traverso Giuseppe, seguito nel 1950 da luigi Maccario.
Con il riconoscimento della personalità giuridica l' “Ente” di dottò di personale
proprio: il primo impiegato assunto nel 1962 fu Giorgetti Riccardo, con funzioni di
Segretario ed uno stipendio lordo iniziale di £. 39.350, che rimase fino al 1986.
Egli fu affiancato per brevi periodi da Carlo Centi, da Giacomo Bovero e da Graziella
Pastorino, sostituita poi da Santiglia Marino, che dal 1963 restò fino al 1996, con la
qualifica di applicato-economo. Ad essi seguirono Livia Basadonne e Claudio
Piccardo che rimase in qualità di funzionario fino al 2016.
Attualmente l'ufficio amministrativo è composto da Emilia Nicotra -istruttore -
Angela Damonte - operatore esperto - e Marco Fantoni - direttore responsabile -.

CORSI DI CUCITO

Come da volontà testamentaria di Maria Siccardi l'Ente favorì l'istituzione di un
laboratorio di cucito e taglio femminile, con deliberazione n. 65 del 9/10/1950,
reiterata negli anni successivi, furono stanziate £ 7.000 per 14 ragazze iscritte.
Il corso, effettuato dalle suore, si svolgeva negli ambienti dell'Asilo Berninzoni, si
indirizzò in seguito a scuola di ricamo che si effettuò fino agli inizi degli anni '70.

LE BORSE DI STUDIO

Nel 20° anniversario della morte di Maria Siccardi gli Amministratori dell'Opera Pia
pensarono di celebrare l'anniversario con una iniziativa:“...che valga a ricordare alle
nuove generazioni la Sua munifica opera, dato che come risulta dalla sua volontà sia
dato concreto aiuto anche ai giovani...”.
Il nuovo Ente era stato avviato con successo, grazie all'abnegazione di tutti i soggetti
che volontariamente avevano prestato la loro opera, ora si poteva guardare oltre e
iniziare anche una attività nella società civile.
Con deliberazione n. 91 del 30/12/1964 furono istituite le borse di studio: “...da
assegnare a studenti meritevoli in disagiate condizioni economiche, frequentanti una
Università o scuola media....”.
L'iniziativa, che prevedeva inizialmente un esborso di £ 300.000, (£ 50 a studente),
prosegue ancora oggi con uno stanziamento di circa € 10.000.

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