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LE SUORE


            L'anima del buon funzionamento del Ricovero dell'Opera Pia Siccardi fu da sempre la
            presenza   delle   Suore;   le   due   suore   della   Congregazione   della   Neve   che
            organizzarono l'avvio della gestione del ricovero e furono presto affiancate da altre e
            in seguito anche da personale laico.
            Nel 1949 erano presenti tre suore e un inserviente, cui fu loro riconosciuto un
            compenso di £ 1.000 mensili - delibera dell' ECA n. 28 del 26/2/49, nel 1951 le suore
            in servizio erano cinque, cui fu concesso un aumento del compenso da £ 3.000 a £
            6.000 mensili - delibera dell' ECA n. 47 del 1/02/1950.
            Le Suore che si alternarono nel tempo, prevalentemente a titolo di  volontariato,
            offrirono una preziosa opera di conforto morale e spirituale ai degenti, oltre e al
            supporto al servizio assistenziale e infermieristico.
            Le Suore della Neve furono sostituite dalle Suore Orsoline di Somasca che rimasero
            al servizio della Casa di Riposo fino al 2002, cui seguirono le  Suore indiane
            “Francescane della Presentazione di Maria” che vi rimasero fino al 2013, quando
            lasciarono la struttura per carenza di personale.
            L'assenza delle suore nella vita del Ricovero fu avvertita come una grave perdita per
            la loro costante presenza e dedizione che dava serenità agli ospiti.
            Il Consiglio di Amministrazione, nella figura di  Antonio Fazio,  che da sempre
            partecipò alla vita dell'Ente con dedizione e amore per questa Istituzione - che sentiva
            in modo particolare come espressione dell'essere “Spotornese” - di cui fu Presidente
            dal 2009 al 2012, si attivò in tutti i modi per trovare una soluzione a questa mancanza.


























            Si trovò infine un accordo con le suore indiane della  Congregazione figlie della
            Divina Provvidenza “Don D'Aste” di Sampierdarena, che, come da convenzione,
            approvata   con   deliberazione   n.   57   del   8/05/2014,   tuttora   in   essere,   prevede   la
            presenza   di   tre   Suore,   di   cui   una   infermiera   stipendiata   e   le   altre   a   titolo   di
            volontariato per cui l'Ente concede alla Casa Madre un contributo di  € 10.000 annuo.
            Foto: gli ospiti della Casa di Riposo in un momento di festa

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