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in dtezione Nord/Sud in modo tale da risultare  pa.a.llelo a.1i'asse  terestre
            (ass?sfilo). In queste condizioni  1ìntera sua ombra risulta allineata corr 1e singole
            linee orarie (cioè le ricopre) indicando ibra.
            Alcune volte l assistilo è sostituito da un alt o tipo di gnomone detto olostilo
            perché infisso perper:dicolarmente  al pia]ro del quadrante.  In questo caso  è
            solarnente lbmbra de1la sua punta che fornisce  llndicazione.
            Se la parete e perfettameirte  orientata a Sud, allora le linee orarie dsultano
            simmetriche l-ispetto a quella del mezzogiorno che è centtale e verticale.
            Invece, se i1 quadra.nte è oriettato diversamente  (si dlce decLiftatùe)  1e linee orarie
            non godono più della simmetria anzi detta e 1 assistilo do\'.l:à essere orientato per
                                                                            -
            compensare la declinazione  del quadrante  e p  risultare  in ogni caso, pa-.allelo
            all asse terrestre nella direzione Nord/Sud.
            Se è usato un ortostilo questo trova posizione sulla cosiddetta linea dell'orizzonte
            a1la destra o alia sinistra  de1la linea meridia.fla e ad una distaflza  dipendente
            da1la declinazione glomonica.
            La linea meridialla è sempre verticale  e uscente (come le altre) dal punto di
            innesto de1l'assistilo.
            L'iaclinazione  in  senso verticale del1'assistilo  dipende dafla Latùuclifte locale
            mefltre lbrientamento in  se[so otizzoitole dipende  da11a declinazione  del
            quadrante.




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                                                                                t6






                                                          't2
                                       SINE SOLE  SILÈO
                                       Lt !a'À=IllE             13




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                          nsEMpro  Dr  eUADRANTE  DECLINANTE  AD I.rsT AD ollE Flt{Ncttst  VDRE Loc^Ll  (Tsvt).
                        ! NUMERI  INDI'AÙO  I-,ORA SOL^           L,O@M DELL'IMERO  GNOMONE  {ASSISTJD),
                                                              rc.o  pRtMÀ  DET,LE  oRE  9.
                     LlNDrcÀzoNEa DrvERsA  DAa                 oRolo(to M È FÀcT  ENTEF
            Se interessa indica.re  solaÌnente le ore, ia lunghezza  dell assistilo può essere
            qua.lunque  ma, se si desidera che lbrologio fornisca anche 1e date caler1dariali,
            allora la sua lungl1ezza deve essere tale che - in ogni stagione  dell'anno       -  1a sua
            ombra  possa ricadere alf interno il quadrante.  In preseaza  di un ortostilo la sua
            ltoghezza  è semp.e colrelata  con le dimensioni  del quad.ante.
            In Estate, qua::do il Sole e più alto, lbmbra dello stilo è più lurga mentre in
            IrÌverno, quando il  Sole e più basso, lbmbra è più corta.              Quiadi la punta
            dellbmbra  può fornire  f indicazione  della stagione in corso, del mese ed a.nche,
            con una cerla approssifiazione.  del giomo.
            Per funzionare  da calendario  è necessario  che sul quadrarte vengano  riportate
            altre linee (dette linee diurne) che di solito corrispondono alie date in cui il Sole
            entra nei vari segni zodiacali.
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