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Perché stampare un testo risalente al XVI secolo oggi
ovvero
Le ragioni di una scelta

La mia storia personale e il mio legame con la storia a partire da quella
del Medioevo parte da lontano, ai tempi dgli studi universitari.
Non a caso la tesi con cui mi laureai nel lontano 1970 verteva su “La
condizione della donna nella legislazione statutaria ligure”.
Ho continuato nel tempo a coltivare questa passione e quando nel
novembre 2014 l'Associazione di cui faccio parte decise di dedicare ai
“Capitoli per la Mag.ca Communità di Spotorno” un pregevole studio
affidato alla penna della Prof.ssa Bruna Biroli compresi che dovevo
anche io fare qualcosa.

Il testo che oggi dopo un laborioso restauro viene finalmente
restituito(presentato) alla “Magnifica Communità di Spotorno” verteva
allora in condizioni disastrose e solo recentemente l'Amministrazione
comunale ha portato a termine il recupero dell'opera.
Qualche tempo dopo nell'anno del Signore 2015 – non ricordo la data
esatta-un ricercatore appassionato Gian Franco Bruzzone si rivolse
all'allora funzionario comunale Danilo Bruno per proporre un suo
studio.
In allora , per un breve periodo invero, mi trovavo a svolgere la funzione
di Assessore alla Cultura e presi a cuore la cosa.
Il tempo -galantuomo una volta tanto- vede ora il frutto del lavoro
silenzioso di tre persone che in momenti diversi, singolarmente, hanno
prodotto questo lavoro.
Ho letto attentamente questi contributi e da essi son partito per provare
a dare la mia versione del testo, conscio che trattasi di interpretazione
autentica anche se con qualche lacuna dovuta alla difficoltà di attribuire
l'esatta interpretazione a parole desuete e talvolta frutto di semplici
errori di trascrizione.
In una settantina di pagine troviamo uno spaccato di vita della nostra