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DA VILLA RESIDENZIALE A RICOVERO PER ANZIANI
L'Ente da diverso tempo aveva ravvisato la necessità di trovare una nuova
sistemazione per la Casa di Riposo, date le cattive condizioni di quello in Via Serra
che, nonostante i ripetuti interventi, risultava umido e vetusto e non corrispondeva più
alle esigenze di una moderna residenza per anziani. Furono infatti proposti diversi
progetti, fra cui uno in località Serra, dietro il campo sportivo, che non furono
realizzati sia per difficoltà tecniche, sia per mancanza di convinzione o disaccordo
delle parti.
L'occasione fu quanto mai propizia quando il Comune di Spotorno, nel 1973,
pubblicò il nuovo Piano Regolatore Comunale che prevedeva la realizzazione del
Parco Monticello e l'imposizione di vincoli di edificabilità sulla zona adiacente e
quindi anche su tutta l'area di Villa Berlingieri, così espressamente indicato: “per gli
immobili inseriti nella zona B1...il divieto di edificazione e mutamenti e/o
spostamenti dell'attuale perimetria esterna degli esistenti edifici...”.
I Berlingieri, che videro deprezzare le loro proprietà, instaurarono un lungo
contenzioso con l' Amministrazione Comunale contro le previsioni di piano, anche se
l'interesse della famiglia genovese a mantenere la Villa si era affievolito e la stessa era
ormai trascurata da tempo.
Nacque così l'idea di acquistare la villa Berlingieri per adibirla a nuova sede della
Casa di Riposo e dopo una lunga trattativa, che vide coinvolti tutti gli esponenti della
vita politica Spotornese, fu raggiunto l'accordo che prevedeva l'accettazione della
clausola imposta dai Berlingieri:
“...che, per 20 anni, qualora fino al 30/07/1993 le disposizioni del PRG rendessero
possibile realizzare una volumetria edificatoria maggiore di quella attualmente
esistente....ci fosse la facoltà di costruire una maggiore cubatura...spetterà agli
attuali venditori o ai loro aventi causa un adeguamento prezzi....”
Nel 1973, con atto n. 48943 del 13/11/1973 a rogito Notaio G. Sciello di Genova, i
Luisa Berlingieri vedova Serrati e Giorgio Berlingieri, console a Bangkok,
vendettero all'Ente Morale Opera Pia Siccardi la villa Berlingieri, compresi i terreni e
gli arredi e i più svariati e curiosi oggetti d’arte che, in parte, adornano ancora oggi la
proprietà.
L'operazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 22 del
19/06/1973, presieduto da Antonio Lisa, per un importo di £ 150.000.000 e munita di
autorizzazione Prefettizia n. 8693 del 7/11/1973, fu la coronazione di un lungo
percorso che l'Ente affrontò, in un primo tempo, con un prefinanziamento con
l'Istituto San Paolo di Torino e saldato poi con la vendita di parte dei terreni delle
Baxie.
Una testimonianza della difficile trattativa e del grande impatto che l'operazione ebbe
nella piccola Comunità Spotornese è trasmessa da Bruno Marengo che, in qualità di
Vicesindaco partecipò all'evento.
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