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più nulla. Genoa Sampdoria 1-1”.
Il Genoa meritava di più, se l’è giocata bene. Come meritava di più con il Milan e il
Napoli. Questo va riconosciuto a Juric, sempre appeso a un “filo”, come il Genoa.

Coreografia della Nord. “Ingenoamente” di Enrique Balbontin, apparso sul Secolo XIX
del 27/11/2018, in cui ci racconta, a modo suo, il derby della Lanterna.
Alcuni titoli dei giornali: “… il vero eroe è Audero che salva i blucerchiati in almeno 4
occasioni” (Tuttosport), “Il pari è una carezza per le due anime della Genova ferita” (la
Repubblica), “Il tifo unito nell’applauso per le vittime del Ponte” (Il Secolo XIX).

Sarebbe stato bello poter concludere questo racconto un po’ improvvisato con una
grande vittoria del Genoa nel derby. Troppo bello, specialmente dopo aver pubblicato il
resoconto del primo derby perso, ma il Genoa se l’è giocata da Genoa e merita gli
applausi. Applausi che vanno a tutti i giocatori delle due squadre scese in campo e
soprattutto al grande pubblico presente per il tifo accanito ma composto. E’ stato reso
onore ad una città ferita.
Alla prossima!

Ancora tanti ricordi… la Nord che canta “Ma se ghe penso”, “Bella ciao”, “coi pantaloni
rossi e la maglietta blù”. E adesso si sente spesso “You’ll Never Walk Alone”, una bella
canzone che emoziona, che ho scoperto nei filmati sul Genoa che mi manda mio figlio
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