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Antonelli su punizione deviata dall’indimenticabile Scirea. Ed era la Juventus di Platini
            e Boniek!
            Con Patrizio abbiamo tirato calci al pallone nel campetto dell’Esperia a Spotorno e in
            quello degli Scolopi (dove eravamo convittori) a Savona.
            Quanto abitava ad Arenzano giocavamo accese partite con Enrique, Carlo, Mario, in
            un campetto di Punta San Martino. A volte, giocava con noi Enrique (fratello di
            Patrizio, anche lui si chiama Enrique) che ora vive in Inghilterra (quando mi chiama per
            avere notizie dell’Italia mi chiede sempre del Genoa).

            Carlo   e   Mario   hanno   seguito   le   mie   orme   giocando   anche   loro   nella   gloriosa
            Spotornese. Con i nipotini Manrico e Ettorino disputiamo accese partite in casa con
            devastazione di sopramobili, vasi di fiori, librerie.
            18/6/2006
            Altro ricordo gioioso: festa “nonostante la sconfitta”
            Genoa Monza 0-1 Stadio Marassi, ritorno in Serie B.
            GENOA: Scarpi, Lamacchi, Ambrogioni, Baldini, Stellini, Rossi (8′ st Botta), De Vezze,
            Coppola, Moretti, Iliev (48′ st Bacis), Zaniolo (27′ st Grabbi) [All. Vavassori, Barasso,
            Fusco, Caccia, Rivaldo]
            MONZA: Carrara, Campi, Zaffaroni , Santos, Barjie, Coti (32′ st Guidone), Menassi (22′
            st Magrin), Tricarico, Espinal, Pontarollo (11′ st Egbedi), Bertolini [All. Sonzogni, Ardigò,
            Perico, Capocchiano, Brambilla]
            ARBITRO: Damato di Barletta
            MARCATORE: 12′ st Egbedi

            Dopo la “svanita” Serie A del 2005 e la discesa in Serie C (“marachella” de “O
            Presidente”) eccoci a Marassi al Play Off e al ritorno in Serie B, a festeggiare dopo la
            partita, nonostante la sconfitta, con tanti tifosi genoani (Eh… “Cöse da Zena”).
            Partita che andai a vedere con mio figlio Carlo, con Giuliano “u pueta sputurneize”, con
            mio cugino Marino accompagnato dalla dolce metà Olguita. Festeggiamenti nel Cen-
            tro storico con Patrizio. Telefonata a Ornella. Apparizione nei “caruggi” del giornalista
            genoano Pinuccio Brenzini. Festa!



                                      Giuliano  Meirana  “u  pueta
                                      sputurneize”   autore   di   nu-
                                      merose poesie in vernacolo
                                      spotornese, cuore genoano





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