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partecipo
dichiarato
"disperso",
Riporliamo
sione Cuneense,
"disperso",
ricoverato all'ospedale
o Bartolomeo Basadonne,
Scomparso ad Arbusov (Bussia).
di Barletta,
ora le testimonianze
duro 20 giorni, a20'- 30' sottozero.
Fontana detto "Munin", tutti appartenenti
o Antonio Arnello, classe 1912. Sappiamo
alla guerra di Russia e alla tremenda
nente alla 63u Squadra Panettieri, Divisione
tenente al 1' Reggimento Alpini, Battaglione
sezione Carabinieri Divisione Torino, decorato
soltanto
glia d'Argento al valor militare e una Croce di Guerra,
Cuneense,
. Vincenzo Berlingieri, col grado di Sottotenente appar-
o Gio Batta Cerutti, detto "Gino", classe 1914, apparle-
alla stessa 63"
decorato con medaglia di bronzo al
Squadra Panettieri della Divisione Cuneense, dichiarato
nettiere insieme a Gio Batta Cerutti e al nolese Vincenzo
classe 1915, detto "Lillo", pa-
l'inferno con il congelamento del piede sinistro e venne
valore militare, Tra alterne vicende fece tutta la rìtirata, che
Si tiro fuori da quel-
di alcuni partecipanti
con Meda-
tornò a casa a Spotorno, dove visse ancora per alcuni anni,
Ceva, Divi-
alla guerra di Russia che ebbero la foftuna di salvarsi e le
ritirata, ma ri-
che
o Salvatore Spiga, classe 19O2, vice brigadiere della 66u
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quasi un deserto;
"[,,,] fuori fa sempre
glione Ceva, Divisione
"Ricordo soprattutto
un alpino inginocchiato
papa che sto ammucchiando
del 4 gennaio 1943 mi scriveva:
e aggrappato
lettere di quelli che vi trovarono la morte,
glia di bronzo al valore militare, racconta:
tre pacchi: a noi passano cinque sigarette
63" squadra panettieri, divisione Cuneense,
I sigai Romaninl,
la scarsità dell'armamento
mentre sto scrivendoti e pensarti; mitrovo in branda,
Italia il 7 febbraio 1943 con il piede sinistro congelato,
al giorno [,,,]",
dieci centimetri di neve addosso: una statua di ghiaccio".
/e sei lavoravano solo di nottel e qui non sento troppo
pensi che razza di nazione? Speriamo che presto possa
ll Sottotenente Vincenzo Berlingieri, alpino del Batta-
Cuneense, decorato con meda-
caldo specie ai piedi, non ti dico.., nel pacco fammi met-
ll calvario della ritirata durò venti terribili giorni, RientrÒ in
chi: credi faccìo una vita!,,, pensa che qui nulla trovi, e
tere un flacone di "Mom", mi servirebbe tanto per i pidoc-
in una lettera
già ne ho
freddo (27 sottozero) anche adesso
tornare, che proprio lo desidero con tutto il cuore,., di' a
al suo fucile con
sono
e l'as-
soluta mancanza di slitte, ho ancora davanti la visione di
L'alpino Gio Batta Cerutti detto "Gino", appartenuto alla
anche la città, negozi non ne esistono: ci