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All'improwiso
da una clessidra.

adiacenti a via Berninzoni.
di sei abitanti di Spotorno.
mando Tedesco. Nell'Albergo

Trovammo

BO}IBARDA}{ENTO DEGTI AI.BERGI{I
che distrugge l'Albergo Liliana, danneggiando
renzo Oddera e Gio Batta Rossi detto "Baciccia".
l'isola di Bergeggi, svoltarono e si abbassarono
Quel giorno di sole neltardo pomeriggio, saranno
ll 9 agosto, in paese awiene un altro OomOarOamento,
vedemmo due aerei inglesi che sorvolavano
fronte a via Laiolo con l'amico del cuore Vincenzo Daniele,
verso
Spotorno. Di corsa ci rifugiammo sotto le fornaci Oddera,
del rastrello sopra di noi, quello che fermava la calce
cotta, cadeva sulla nostra testa un rivolo di polvere, come
Un par-
Liliana, trovarono la morle
ticolare curioso: ad ogni scoppio di bomba, dalle feritoie
lAlbergo Miramare, in quel periodo occupato dal Co-
state
lì anche i signori Lo-
le 17, me lo ricordo bene. Mi trovavo in via Berninzoni di
alti sopra il mare, all'allezza del Palace Hotel. Giuntisopra
seriamente
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tII.IAI{A E l-{IRAI'{ARE
una benedizione,
scovo di Savona
Tedesca fu risparmiato
metri più in la distruggendo
alberghi Liliana e Miramare.
e ripartì per Noli.

L'Albergo
pieno di soldati tedeschi della Wehrmacht

Uscimmo per vedere dove erano scoppìate
e Noli, Monsignore Pasquale

remmo trafelati a casa per cercare i nostri familiari,
Bighetti,
che andava tutte le sere a dormire a Noli nel Vescovato,
grado la paura, andai a vedere il disastro: era crollato
le bombe,
forse quattro, ll fumo indicava il centro di Spotorno, Cor-
dalle bombe che caddero pochi
e della Marina
il Liliana. Mi accertai che i miei
quasi tutto I'hotel Liliana e sepolti quelli che c'erano den-
familiari fossero scampati al bombardamento, poi, mal-
prattutto mia mamma e il piccolo Marino che allora aveva
so-
tro, Di lì a poco passò, con la sua auto e l'autista, il Ve-
Sifermò, si raccolse in preghiera per le vittime, diede loro
rendemmo conto che le bombe erano cadute verso gli
solo un mese, Ansanti giungemmo in Vico Cairoli e lì ci
Miramare che era