Page 78 - pag1-120

tÒ

Banolomeo
Passato

poco distante
e Giovanni "Nanni".

Nel fuggire perdemmo
Fuggimmo
'1944. Borgo di Prelo dopo il bombardamento
1944, Casa del "Passu" dopo il bombardamento,
che può ancora testimoniare
la postazione del Battaglìone
qualche
del mese di agosto.
pagnotta
lo spavento

di tutti,
case, tra le quali quella del poeta Camillo Sbarbaro.
Sono riconoscibili Antonio Bossello con i figli
lecci che nel lato ovest fa un avvallamento, mentre le pal
erica sul lato opposto, passandoci appena sopra la testa
il pericolo, ci affrettammo a raccogliere il perduto
lungo la strada.
demmo qualche etto Al ritorno salimmo sopra il cimitero,
dalena Beiso, sul banco aveva una latta con della con-
neltratto di strada costeggialo dall uliveto; qui due caccia
I 13 agosto 1944 ci fu un'altra lncurslone su Spo-
Con noi c'erano il signor Ferrando e suo figlio Nicolino,
inglesi arrivarono sopra di noi e cominciarono a mitragliare
lottole della mitraglia degli aerei tagliavano le punte di
torno nella localita al Monte, con la distruzione di alcune
ll '14 agos'to cominciò un vero e proprio inferno: vi fu
serva di pomodori, non rossa, ma molto scura; ne pren-
San Marco che si trovava
per ripararci nel bosco fitto di