Page 77 - pagine1-104
P. 77
Le scarse cronache marinare dell'epoca fanno sapere che nel 1880 il
"Romolo” è a Cartagena e che l'8.12.1882 parte da Liverpool diretto a
Valparaiso, carico di un destino avverso.
Il brigantino, giunto a Capo Horn veniva colto da un ciclone, disalberato e
affondato: perisce Capitano Crovaro e tutto l 'equipaggio e di loro non si
seppe più nulla.
Nel frattempo la famiglia Crovaro aveva messo su casa a Montevideo.
Le due donne, sole, col vuoto nel cuore, ritornano a Spotorno a ricordare i
giorni felici.
Forse è in questo momento che la gente di Spotorno comincia a chiamarla
“a scià Rometa” femminilizzando il nome del “Romolo”, l'imbarcazione che
era stata vita e tragedia delle sua esistenza (anche se questa è una
supposizione).
Aveva meno di nove anni “Rometa”, quando perse il padre tragicamente.
Rimase nubile, forse perché non volle provare lo stesso dolore riservato alla
madre, che morì a Spotorno il 23 febbraio 1938 in vico Albini.
Certamente anche “Rometa” portò questa pena che stroncò una tenera storia
d'amore, nata fra queste nostre case.
Il fondo più amaro della sua vita lo toccò il 22 gennaio 1945, a 71 anni, in
Via De Maestri n°24 dove finì i suoi umili giorni che non vogliamo
consegnare al silenzio.
77