Page 5 - merged_2020_02_25__23-27-13
P. 5
Estimatori esperti nel dare il giusto valore alle terre ed alle proprietà,
Maestrali addetti al controllo ed alla verifica dei pesi e delle bilance usate
nel commercio di pane, vino, carne, olio e pesci. Basti pensare che era
prevista una specifica pena piuttosto salata per 'chiunque ardisca
vendemmiare le uve prima del tempo deciso dal Consiglio ogni anno al
primo di agosto' !
Con la lettura dei nostri Capitoli possiamo conoscere altri aspetti
interessanti del passato spotornese. Possiamo farci un'idea di come i
principi alla base della buona amministrazione, sempre calati nell'epoca
storica, fossero già ben presenti come uno dei principi cardine della
pubblica amministrazione : l'imparzialità. Ecco allora che chi era
deputato a scegliere a chi affidare alcune cariche importanti doveva
giurare di adempiere a tale ufficio rimossa ogni passione, odio, amore,
timore e premio : una versione ancestrale del nostro Codice degli appalti
e del piano di prevenzione della Corruzione.
Oppure come alcuni principi, che hanno conquistato la modernità solo
da poco tempo, fossero allora molto lontani. É il caso delle pari
opportunità : 483 anni fa come pochi anni fa, emerge chiaramente dai
nostri Capitoli come l'elettorato passivo era tutto al maschile mentre
non è chiaro e posso solo supporre che anche l'elettorato attivo fosse
riservato solo ai cittadini di sesso maschile. Ma non voglio rubarVi
ulteriore tempo al viaggio che tra poche pagine Vi attende.
Ringraziando tutte le persone che hanno reso possibile questo restauro e
questa pubblicazione, in particolare il Circolo socio culturale Pontorno,
il prof. Gian Franco Bruzzone, l'Assessore alla Cultura Gianluca
Giudice ed il Prof. Antonio Rovere, non posso che augurarVi a nome
della Magnifica Comunità di Spotorno che oggi rappresento, che questa
lettura Vi conduca in un viaggio fuori dal comune alla riscoperta delle
nostre genti e dei nostri territori.
Buona lettura.
Il Sindaco Dott. Mattia Fiorini