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Il Presidente del C.S.C. Pontorno ODV
Giuseppe (Pinuccio) Bausone
IL CIRCOLO SOCIO CULTURALE "PONTORNO" ODV è
un'Associazione culturale formata da persone che amano profondamente
la propria città e ne apprezzano la ricerca storica, le radici e le tradizioni
antiche. E’ nato nel 2012 con presidente Giuliano Cerutti, che con un
altro illustre cittadino nativo di Spotorno, il prof. Domenico Astengo, ha
tenuto in vita le radici culturali e storiche del nostro paese scrivendo
numerosi libri.
Il Circolo Culturale Pontorno (Giuliano Cerutti, nonostante l’età, ne è il
Presidente onorario e il Faro di riferimento) ha voluto continuare a
percorrere il solco da loro tracciato dotandosi anche di un sito on-line
denominato www.Spesturno.it.
Sito che racchiude, per ora, solo in parte le testimonianze (purtroppo per
mancanza di tempo) che moltissimi cittadini ci hanno portato affinché
questo patrimonio non vada disperso. Nel 2014, sotto la presidenza di
Antonio Fazio, un altro illustre Presidente, il Circolo Pontorno ha
iniziato, in collaborazione con il Comune di Spotorno, una ricerca
sistematica sui documenti presenti nell'archivio comunale con lo scopo
di contribuire alla ricostruzione delle nostre radici storiche.
La prima iniziativa, anche perché Giuliano Cerutti spesso ci parlava di
questo manoscritto che aveva trovato sempre spazio nei suoi scritti, è
stata quella di fotografare il libro “Capitoli per la Magnifica Comunità
di Spotorno”, libro che non si trovava certamente in condizioni ottimali.
Enrico Bausone ha eseguito l'operazione fotografica del libro fra cumuli
di polvere, edera infiltrata e la compagnia di numerosi ratti. La prof.ssa
Bruna Biroli ha scritto una pubblicazione che ne consente una lettura ed
una interpretazione che non sarebbero state facili nell'originale. Il libro
della prof.ssa Biroli è stato stampato e messo in versione on-line nelle
pubblicazioni del nostro sito, insieme al manoscritto originale. Il Circolo
s'è anche premurato di far presente all' Amministrazione Comunale che
il manoscritto andava restaurato e messo in sicurezza, trovandogli una
collocazione più consona al suo valore.