Page 103 - marecheviene-completo
P. 103
impaginato 21-11-2003 9:40 Pagina 101
VIII
Dall’alto di Monte Gatto, si poteva vedere bene
quanta parte del paese fosse già stata sommersa
dal mare, che ormai lambiva il borgo medioevale.
La zona delle costruzioni più recenti era sotto due
palmi d’acqua. In trasparenza, si poteva seguire la
lunga traccia della linea ferroviaria. La stazione
sembrava un’isoletta. Svettava il campanile della
chiesa grande, piantato nel centro di quel lago
salato. Il mare era immobile ed il cielo sereno e
limpido. Alcuni battelli erano attraccati all’imbar-
cadero. Aspettavano gli abitanti del paese per tra-
sportarli nella vicina città da dove avrebbero rag-
giunto altre destinazioni.
Il Cipolla non sapeva nulla di quanto era suc-
cesso in chiesa, la sera prima, dato che aveva fatto
le ore piccole giocando a carte nella villa di un
amico. I giornali del mattino titolavano: “Caos in
chiesa. Il parroco rivoluzionario incita alla
rivolta”, “Rissa attorno al pulpito, numerosi i
feriti”, “Il mare che sale scatena la rivolta”,
“Grave offesa alle autorità nel paese del mare che
sale”.
Il Cipolla, che leggeva solo i giornali sportivi,
era salito fin sulla cima del monte in compagnia
101