Page 27 - marecheviene-completo
P. 27
impaginato 21-11-2003 9:40 Pagina 25
giungeva vette ineguagliabili. Sotto tiro finivano
non solo le autorità cittadine ma anche gli abituali
frequentatori del bar.
Naturalmente, Tugnin e il mare in crescita
erano all’ordine del giorno. Una sera, mentre
Tugnin era impegnato in una partita di tresette, un
ragazzo aveva versato un secchio d’acqua nel
dehors del bar mettendosi poi a strillare: «Il mare
allaga il paese! E’ già qui nel bar!». Erano saliti
tutti sulle sedie urlando: «Aiuto! Bagnino, non so
nuotare!». Tugnin non se la prendeva, tanto lo
aveva sempre saputo che nel paese l’ignoranza
imperversava.
Finalmente, una mattina, tutti i giornali pubbli-
carono la notizia che aveva tanto atteso: «Il mare
avanza su tutta la costa. Colpa dell’effetto serra?».
Seguivano poi articoli che descrivevano uno
studio, effettuato da un famoso professore, ordi-
nario di geologia marina, in cui si parlava del
riscaldamento della terra e dello scioglimento
della calotta polare. In particolare, erano messi in
risalto gli effetti che ricadevano nel tratto di costa
dove si trovava il paese, particolarmente a rischio.
Nello studio si parlava di cambiamenti climatici
che avrebbero accentuato ed amplificato i rischi
già determinati dall’urbanizzazione, dalla produ-
zione industriale, dalla pesca, dal turismo, dai tra-
25