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della villa.
dottor Antonio
cio di quel poveretto
Olmo di anni 50, Francesco
Rossello si arrampicò,
daro di anni 22, Giuseppe Damonte di anni 9.
scavare dalla Todt tra la strada e la passeggiata
Giunti in via Cavour all'allezza del meubLe'Emlio",
Qo', passÒ un'auto e caricammo il ferito per l'ospedale
Guidi di anni 62 Germana Turci di anni 38, Marìo Fior-
pietre e calcinacci c'era la mamma del piccolo Giuseppe
pena, fu portato all'ospedale S. Paolo di Savona, dove
madre morì dì lì a poco, mentre iJ figlìo, di nove anni ap-
fuori dalla testa: gridava come un'ossessa. Ricordo che il
una gamba troncata all'allezza della coscia e un occhio
lo
mezzo crollato, ma la nube di polvere si alzava sul dietro
Dopo un
Damonte, fìglio di Antonio Damonte detto "Tugnu": aveva
maneva un cumulo di macerie. ln cima a questa riva di
spettacolo fu orrendo: la casa era per meta crollata, ri-
Montanaro di anni 73, Ester
morì per le ferite riportate. Le vittime in via Garibaldi: Rosa
inglesi si erano rifugiati tn ?tazza Gallleo, all inizio delle vle
Dai commenti successivi al fatto, si seppe che Iauto
del Generale Kesserling e la scofta, individuati dagli aerei
con fatica, fino alla
ll cancello della villa Podestà (ora Giovanni Pendola) era
che era finito denlro la trincea fatta
cima e in mezzo alle macerie prestÒ Ie prime cure La
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Tedesco
sciarono
passaggio
le linee segnalando
Un altro episodio
"Ciolli", senza colpirlo.
che poi furono colpite.
schetto verso Bartoomeo
tografata proprio a Spotorno
relia, davanti al casello ferroviario,
ricordo invece gli altri componenti
Spotorno ricordo che il caposquadra
quelle interrotte;
dre addette a riparare le linee elettriche,
passare per andare al lavoro. lmprowisamente,
urla e grida delle Brigate Nere: "ferma, altola", intimavano
il 15 settemÒre 1944'. siamo
I furiosi bombardamenti su Spotorno causarono non
Gio Batta Spotorno. Ma questi si limitavano a controllare
lefoniche ed elettrìche, tanto che il Comando Tedesco
della squadra, salvo
della Todt di Genova aveva istituito delle squa-
a cui assistetti si verificò all uscita
invece, il Comando
della galleria di Chiariventi. Una mattina, mentre stavo an-
dando al mio lavoro presso Villa Ada, trovai sulla Via Au-
solo danni alle case e alle strade ma anche alle linee te-
Fazio detto "Gigiu", fratello di
era LuigiVeneri, non
della Todt di Savona istituì delle squadre di "guardafili" A
di rio Torbora, Sparano alcuni colpi di mo-
Brigate Nere, Mi chiesero i documenti, li mostrai e mi la-
un posto di blocco delle
a un tizio che scappava a gambe levate verso il sotto-
ll caso ha voluto che una di queste squadre fosse fo-