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I primi tempi dell'università li ricordo, più che altro, accompagnati
dalle raccomandazioni della Lina: ”Non andare mica in via Prè, stai
attento,sul tram, ai borseggiatori” oppure dalla sua curiosità su S.
Martino, i turni di anatomia,ecc. (fig.19)

fig.19 il tesserino
dell'università di
Genova.

Gigetto Novaro, uno dei pochi spotornesi che avevano
consapevolezza della statura reale di Sbarbaro, lo aveva intercettato e
corteggiato, fino a farlo partecipare, non so in quale ruolo o misura,
alle manifestazioni del Bagutta, cosa per me sorprendente,
conoscendo la sua ritrosia e il suo giudizio sull'accademia dell'arte e i
suoi premi. (fig.20)

fig.20 Premio “Bagutta” Spotorno 20-07-1958. Al centro l'Onorevole
Paolo Rossi, affiancato a destra dal Sindaco Mario Brugna e a
sinistra da Sbarbaro.

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