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“Eh… la mano degli uomini… “, gli fece il gatto: “ma il mare ogni tanto
si arrabbia e, fin dove arriva, butta giù tutto. Dovresti sentire come urla
e sbuffa. Poi gli uomini rifanno le costruzioni. Sembra una gara di
resistenza…”.
Brufolo guardava il mare cercando di immaginare che cosa ci fosse oltre
l’orizzonte. Il gatto percepì quella curiosità e gli rivolse una domanda:
“Secondo te che cosa c’è oltre quella riga sul mare?”.
Brufolo ci pensò un po’ e poi gli rispose: “C’è l’isola di Robinson
Crusoe, c’è l’isola del tesoro del pirata John Silver, ma soprattutto c’è
l’isola che non c’è di Peter Pan e di Campanellino…”.

Il gatto l’interruppe: “E chi è tutta questa gente? E poi se l’isola non c’è
come fa a esserci?”
“Sono cose che leggo nei libri che mi regala mio nonno. Dice che
quell’isola è la nostra fantasia… uno sguardo incantato sulla vita e sul
mondo…una speranza… non se ne può fare a meno di continuare a
cercarla… con il sol dell’avvenire…”.
“Una speranza? Ma allora in quell’isola il Genoa può vincere lo
scudetto…”.
“Il Genoa? Lo scudetto? Di cosa parli?”.
“Ma del Genoa calcio! Sono il presidente del Club dei felini genoani

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