Page 183 - libro pag 1-206
P. 183

Due sorprese nelle formazioni, nel Genoa non ce la fa Sandro, al suo posto Veloso.
            Nella Samp Ramirez è preferito a Saponara. Per il resto confermati tutti gli altri 20.
            Coreografia da urlo, Genova rossoblucerchiata risponde presente. Inizia il derby, il
            derby più bello d'Italia. Primo tempo elettrizzante, parte meglio la Sampdoria e dopo
            otto minuti trova giù il vantaggio con un'azione insistita sugli sviluppi di un corner,
            cross preciso di Ramirez, sul secondo palo Quagliarella anticipa Lazovic (e Tonelli) e di
            testa batte Radu. Esplode la Sud, 1-0 Samp. Reazione del Genoa immediata e al 17' la
            disattenzione di Andersen fa involare Piatek da solo su Audero, il polacco salta il
            portiere   che   lo   stende:   rigore   e   giallo.  Dal   dischetto   Piatek   rompe   il   digiuno   e
            soprattutto sigla il suo primo gol nel derby: 1-1. Inizia una nuova partita, meglio il
            Genoa che va vicinissimo al raddoppio in tre occasioni, con la sventola di Romulo
            parata da Audero, il colpo di testa di Romero fuori di poco e soprattutto il tiro di Piatek
            che si vede respingere la conclusione a botta sicura da un super Audero. Fine primo
            tempo, è un gran bel derby. Spettacolo nel primo tempo, mentre sarà una ripresa tutta
            diversa.   Pochissime   occasioni   da   gol,   dopo   7   minuti   lascia   il   campo   Defrel   per
            infortunio, al suo posto Caprari. Ci prova la Samp con un colpo di testa di Andersen,
            risponde il Genoa con un'incornata pericolosissima di Kouamè su cui è fondamentale
            l'intervento di Audero. Primo cambio per il Genoa, esce Lazovic stremato, dentro l'ex
            Pereira. Risponde la Samp con Saponara per Ramirez. Si innervosisce la sfida, giallo a
            Criscito, allontanato Juric per proteste. Atmosfera vibrante. Entra anche Sandro nel
            finale per Bessa, Sandro subito ammonito. Tre i minuti di recupero, ma non succederà

                                              183
   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187   188