Page 61 - marecheviene-completo
P. 61
impaginato 21-11-2003 9:40 Pagina 59
inverosimile e un rossetto che pareva blu. Brr che
brividi!».
«E allora perché l’hai fatta ballare?», lo stu-
dente-bagnino voleva saperne di più.
«Per noia che poi è disperazione, te l’ho detto…
e forse anche perché non ho mai potuto lasciare la
figa in stand by. A me piace il gioco, il diverti-
mento, cioè la figa. Quando sono solo non mi
diverto».
«E il ballo com’è stato?».
«Era un valzer lento… lei ha cominciato a par-
larmi del suo uomo ideale descrivendo un misto
tra un premio Nobel, un campione olimpico di
nuoto e un dandy inglese. Dopo i primi giri,
grondava di sudore e dalle sue ascelle è comin-
ciato a promanare un odore terribile. Come! Vuoi
l’uomo ideale e non sai che esistono i deodoranti!
Le ho sussurrato all’orecchio…».
«Si è offesa? Come ha reagito?».
«Ma che offesa… siccome è una torinese mi ha
raccontato l’aneddoto del re sabaudo che, durante
una battuta di caccia, si riparò dalla pioggia in un
casolare abitato da una bella contadinotta. Il re ne
fu subito preso e ordinò ai suoi aiutanti in campo
di preparare una stanza per schiacciare un
pisolino. Ben conoscendo la natura del re e dei
suoi pisolini, gli aiutanti, non appena il re entrò
59