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Il Vice Presidente Picchiatello, che se ne stava in un angolo a
giocare con un nuovissimo trenino elettrico, udendo la parola
Europa e pensando ad uno dei tanti viaggi orga n i z z a t i
dall’Esecutivo si mise a urlare: “Occhio che se c’è da andare in
Europa questa volta ci vado io! E ci vado con un treno ad altissima
velocità!”. Poi si rimise a giocare armeggiando con uno scambio.
N e l l ’ E s e c u t ivo ormai l’imbarazzo era grande ed alcuni
Assessori per darsi un contegno e per tentare di rialzare un po’ il
livello culturale si misero a parlare del Masaccio, dei chiaro-scuri
del Caravaggio, della prospettiva di Piero Della Francesca e delle
Muse Inquietanti di De Chirico.
Non servì a nulla: lo spettro dell’overkill del Rino aleggiava tra
quelle mura.
“Si cerchi il dottor Ascensore!”, urlò il Presidente: “lui sa sem-
pre tutto perché gira sempre da un ascensore all’altro! Figuriamoci
se non sa la questione dell’overkill!”.
Ma il dottor Ascensore non fu trovato perché, il giorno prima,
era stato ricoverato in ospedale e subito messo nel polmone d’ac-
ciaio. Era stato colpito da una “profumite acuta” che gli aveva leso
i polmoni e bruciato le narici.
Il dottor Ascensore era molto considerato nell’Ente Grigio per-
ché era sempre al corrente di quello che succedeva o stava per suc-
cedere in quel cupo palazzo (lottizzazioni di nomine, colpi di
mano, congiure ecc.). Le notizie le carpiva negli ascensori in fuga-
ci incontri occasionali passando dalla torre A alla torre B, dal gara-
ge al Piano N1, dal Piano S1 al Piano S2 e così via.
Negli ultimi giorni aveva pedinato ( sarebbe meglio dire “ascen-
sorato”) l’ex assessore e, al momento, consigliere d’opposizione
dottor Alicuius Rei Peritus che passava da un piano all’altro per
raccogliere i dati che gli servivano per preparare una “mozione di
sfiducissima” contro l’Esecutivo. Sarebbe stata come una bomba
atomica! L’Esecutivo sarebbe caduto e lui sarebbe ritornato nel suo
ufficio (dalla splendida vista a mare) in quel momento inopinata-
mente occupato dal cosacco Segmentoscki che, rozzo e primitivo,

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