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Hoffmann non sono più sufficienti per operazioni di più vasta portata, il generale
Lerici decide l’apprestamento dei mezzi necessari. A questo scopo tutti gli autocarri
ed un altro terzo dell’artglieria della Divisione “Torino” debbono essere lasciate
indietro. Lo Sdf. Haider viene incaricato di accompagnare un ufficiale italiano per
prendere il carburante e consegnarlo ai gruppi di panzer.
Ore 11.00 :
Le truppe italiane piegano da Michailoff in direzione nord-ovest e si appostano a
Popowka. Nel frattempo, i carri russi si avvicinano premendo sulle alture a sud-ovest
di Makaroff. I carri e l’artiglieria d’attacco del gruppo Hoffmann operano nel territorio
a sud-ovest di Michailov-Popowka.
Ore 17.00 :
In direzione sud-ovest si riesce a sfondare. Le colonne si mettono in marcia, davanti
la 298ᵃ Divisione di Fanteria, poi le Divisioni “Paasubio” e “Ravenna” fino ad ora
senza comandante ed infine come retroguardia i reggimenti della Divisione “Torino”.
Il reparto radio della DVK viene assegnata come rinforzo ad una della 298ᵃ Divisione
di Fanteria, sprovvista di apparecchio radiofonico. Il resto degli uomini della DVK si
sono uniti alla colonna tedesca in marcia. Il tenente-colonnello Röhm rimane presso
la 298ᵃ Divisione di Fanteria. Lo Sdf. Haider non viene più visto fin da mezzogiorno e
non si poté nemmeno trovare l’ufficiale italiano che era con lui per la distribuzione del
carburante.
Ore 23.00 :
Gli ultimi italiani lasciano Popowka.
21 dicembre :
Ore 7.00 :
Un pesante attacco dei carri e della fanteria nemica contro la colonna in marcia,
presso Posdniakoff. La 298ᵃ Divisione di Fanteria sfonda con i carri e le artiglierie
d’attacco le posizioni di sbarramento nemiche nella direzione di marcia verso sud e
continuano così il loro cammino. Gli italiani continuano a combattere ancora a lungo.
La Divisione “Torino” ha subito gravi perdite. L’ultimo terzo dell’artiglieria rimane
fermo a causa di scarsità di carburante. I cannoni vengono fatti saltare in aria.
Ore 10.00 :
Gli italiani riescono a liberarsi del nemico. I carri e l’artiglieria d’attacco del gruppo
Hoffmann vengono riportati indietro ed appoggiano gli italiani durante la ritirata.
Ore 12.00 :
Sotto un pesante fuoco dell’artiglieria e delle mitragliatrici, le colonne italiane
attraversano il fiume Tichaja presso Ticho-Shurawskaja.
Ore 14.00 :
Gli italiani riescono di nuovo ad unirsi alla colonna tedesca.
Ore 15.00 :
La punta della colonna tedesca viene minacciata sul fianco destro da ingenti forze
nemiche. Schieramento ed attacco della 298ᵃ Divisione di Fanteria con la
partecipazione di tutti gli italiani. Il carriaggio della 298ᵃ Divisione di Fanteria viene
inoltrato fino ad Arbusov (sulla carta 1:300.000 Garbusowski).
Ore 20.00 :
Davanti alla superiorità del nemico il fronte fu ugualmente ristabilito ad Arbusov, dove
notte tempo, nonostante i ripetuti attacchi nemici, venne costituito un caposaldo a
360°.
21 dicembre :
Ore 6.00 :