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edeschi a Sanremo e in Riviera: un
argomento affascinante e fino ad oggi
Tsolo in parte esplorato. Per chi vive
nella Sanremo del 2017 significano ancora
qualcosa i nomi di Carolina Laura Heye
(1830 – 1906), Adolf Thiem (1832 – 1923), Tedeschi a
Elisabeth von Herzogenberg (1847 – 1892),
Marie von Bunsen (1860 – 1941), Edward
Stilgebauer (1868 – 1936)? Eppure queste
e tante altre persone di nazionalità tedesca
hanno vissuto – chi per brevi periodi, chi
per molti anni – in questo splendido an-
golo del Ponente, interessato a partire dalla Sanremo e in Riviera
seconda metà dell’Ottocento, da costanti e
significative presenze di comunità forestie-
re, formate soprattutto da inglesi, russi e,
Federico III
di Germania
e la moglie,
giovani sposi
Cartolina ricordo
di Villa Zirio con il
Kaiser e il suo seguito
La tomba di
Elisabeth
Herzogenberg
a Sanremo
appunto, tedeschi , che hanno inciso pro- Germania che accompagnò
fondamente sul piano socio-economico, cul- in alcuni viaggi.
turale e solidaristico della popolazione loca-
le. Non va dimenticato che molti stranieri, Ludwig Winter
del centro e nord Europa, professavano la Il “Kaiser di 99 giorni” non
religione protestante (in prevalenza angli- fu il primo illustre tedesco a
cani, presbiteriani, metodisti e luterani) ed giungere a Sanremo. Spicca
erano animati da un profondo desiderio tra gli altri Ludwig Winter
di testimoniare la propria fede attraverso (1846 – 1912), un “Giardi-
un forte impegno sociale. È indubbio che niere” con la “g” maiuscola,
la loro azione ha contribuito a trasformare per la preparazione tecnica e
Sanremo da piccola cittadina di pescatori e la sensibilità artistica di cui rante la sua permanenza a Sanremo, fre- ato in Lettere e Filosofia in età matura a 43
coltivatori di fiori a città cosmopolita di pre- era dotato e il vasto bagaglio quentava questa chiesa: al suo interno una anni e aveva sposato Martha Gerken dalla
stigio internazionale con strutture ricettive culturale che vantava in targa commemorativa ricorda che nel 1887 quale, nel 1912, ebbe la figlia Irmgard che,
all’avanguardia. ambito botanico, ecologico, trascorse qui il suo ultimo Natale e riporta dopo il matrimonio con il podestà di San-
Un notevole afflusso turistico fu dovuto agronomico e paesaggistico. anche la frase che era solito ripetere ai figli: remo Giovanni Guidi, aveva italianizzato il
all’attivazione della linea ferroviaria tra La definizione di ” tedesco in «Lerne leiden ohne zu klagen!» («Impara a suo nome in quello di Erna. Giovanni Gui-
Nizza e Sanremo completata nel 1872 e, Riviera” gli calza a pennello soffrire senza lamentarti!»). di apparteneva a un’antica famiglia che si
successivamente, alla creazione di un siste- dal momento che poté cono- L’ agente di borsa Adolph Thiem (1832 – era trasferita a Sanremo dalla vicina Nizza
ma ferroviario europeo di comunicazioni di scere a fondo varie località 1923), tra i più importanti collezionisti d’ar- quando, nel 1858, la città venne annes-
lusso, attraverso il collegamento settimana- di questo splendido angolo te dell’Ottocento, esperto della pittura fiam- sa alla Francia in seguito alle trattative di 9
le Pietroburgo-Varsavia-Vienna-Sanremo- della Liguria. Nel 1869, a minga, si occupò in un secondo momento Plombières. A Stilgebauer si deve una pro-
Bordighera-Cannes e quello giornaliero tra soli 23 anni, ebbe occasione dell’arredamento della chiesa, alla quale duzione quanto mai varia: poesia, romanzi,
Vienna e Cannes, senza contare il Nord-Sud di realizzare un importante regalò una copia della La Resurrezione di teatro, critica letteraria, sociologia, filosofia.
Brenner Express che percorreva quotidia- giardino botanico avendo a Lazzaro di Pieter Paul Rubens, dipinta pre- Convinto che la guerra porti con sé solo
namente la tratta Berlino-Cannes. In quel disposizione notevoli mez- sumibilmente intorno al 1618-1620 e il busto distruzioni, miseria, fame e malattie, scrisse
periodo, poi, vi fu la diffusione su vasta sca- zi finanziari a contatto con bronzeo di Federico Guglielmo, opera di diverse opere antimilitariste : una delle più
la di importanti guide turistiche – le inglesi Thomas e Daniel Hanbury, Reinhold Begas. Nel 1890 la comunità lute- famose, intitolata Inferno, venne tradotta
Murray, le francesi Diamant, le tedesche scienziato, quest’ultimo, di rana contava 75 membri effettivi e, quanto, in italiano nel 1920. Stilgebauer nel 1924 si
Baedeker, le italiane Treves – che si soffer- fama mondiale e formidabi- all’epoca, fosse vivace e significativa la pre- stabilì definitivamente a Sanremo, dove nel
mavano con dovizia di particolari sulle lo- le conoscitore del mondo ve- senza dei tedeschi a Sanremo è dimostra- 1933, salito al potere il nazionalsocialismo
calità rivierasche: principalmente Sanremo, getale. Winter, che concluse to anche dal fatto che nella Città dei Fiori hitleriano, apprese da un articolo apparso
Ospedaletti e Bordighera. la realizzazione dei Giardini esistevano un vice consolato di Germania sul «Corriere della Sera» che, insieme a 27
Botanici Hanbury nel 1875 dopo sei anni di che lo rese sempre disponibile alla solida- (nell’attuale Via Matteotti all’angolo con altri intellettuali e scienziati del suo paese
Federico Guglielmo di Germania lavoro, quando non era ancora trentenne, rietà; il francescano dei Minori Osservanti Via Escoffier), un ospedale e un pensiona- (fra cui Thomas Mann e Albert Einstein),
Fra le teste coronate che soggiornarono è conosciuto ovunque per aver diffuso e padre Giacomo Viale (1830 – 1912), parroco to per le domestiche tedesche, una scuola, era stato dichiarato scrittore bolscevizzante,
a Sanremo, il principe ereditario tedesco valorizzato le palme nei giardini, sui lun- di Bordighera per 49 anni, e il barone tede- due farmacie e alcuni medici tedeschi e un privato della cittadinanza tedesca e le sue
Federico Guglielmo di Germania (1831 – gomare e, più in generale, nella Riviera e sco Friedrich von Kleudgen (1846 – 1924), certo numero di alberghi e pensioni gestiti opere date pubblicamente alle fiamme.
1888), dimorò a Villa Zirio dal 3 novembre nel paesaggio costiero del centro-nord Ita- di confessione luterana che si era stabilito da cittadini tedeschi. Non va neppure di-
1887 al 10 marzo 1888. Amato dai liberali lia. Intuì anche le potenzialità economiche a Bordighera nell’ultimo quarto del secolo menticato che in quegli anni si stabilirono Elisabeth von Herzogenberg (1847 – 1892)
che lo avevano ribattezzato affettuosamen- della Riviera nel settore florovivaistico. XIX. Nel 1884, fu ritratto a Villa Garnier da permanentemente a Sanremo anche molte e Horst Tappert ( 1923 – 2008)
te unser Fritz (il nostro Fritz), giunse a San- Potenziò, con ottimi risultati, la coltivazio- Claude Monet e dipinse egli stesso per di- famiglie di imprenditori di lingua tedesca, A Sanremo soggiornò anche Elisabeth von
remo accompagnato dalla consorte Vittoria ne della Rosa Safrano, creata in Francia nel letto marine e tramonti sul golfo bordigotto legate al settore floricolo. L’Ospedale Impe- Herzogenberg, un’eccellente pianista. Nata
d’Inghilterra, dalle tre figlie e da un seguito 1839 e introdotta per la prima volta in lo- di intensa tessitura cromatica. ratore Federico sorgeva alle spalle di Villa von Stockhausen, a Parigi, dove suo padre,
imponente. La sua presenza contribuì note- calità Latte di Ventimiglia dalla ditta Enrico Zirio, in Strada Peirogallo 47 (diventata, in originario di Hannover, svolgeva funzioni
volmente a diffondere nel mondo la fama Notari, e promosse anche quella della rosa L’associazione evangelica tedesca seguito, via Goethe): destinato ad accogliere diplomatiche, fu prima allieva e poi, in-
della città matuziana come rinomata locali- Tea Mademoiselle Marie Van Houtte, creata Verso la fine degli anni Sessanta del secolo malati di ogni nazionalità e credo religioso, sieme al marito, il compositore austriaco
tà turistica dal clima temperato e dai benefi- nel 1871 e considerata ancora oggi una del- XIX si costituì a Sanremo la comunità evan- venne aperto nell’autunno del 1890 sotto Heinrich von Herzogenberg, sposato a Dre-
ci effetti terapeutici, prima ancora che come le migliori nella sua categoria per rusticità, gelica luterana, la cui nascita va attribuita la direzione del dottor F. Pohl e per vari sda nel 1868, amica e stretta collaboratrice
centro mondano. Federico Guglielmo non vigore, resistenza alle malattie, intensità di però, almeno in parte, all’impegno filan- anni ne fu presidente Adolph Thiem. Alla di Johannes Brahms. Nel 1872 Elisabeth e
versava purtroppo in buone condizioni di profumo e abbondanza di fiori. tropico e solidaristico di alcuni esponenti comunità evangelica tedesca apparteneva suo marito si trasferirono a Lipsia ed entra-
salute: affetto da un cancro alla laringe, mal A Bordighera operò ai piani di Borghetto, della colonia inglese, soprattutto di credo anche una piccola chiesa di Bordighera, poi rono presto a far parte dei circoli musicali
diagnosticato e mal curato, che affrontava sul pendio di Montenero e in località Cur- anglicano. Il primo rito evangelico in lingua ceduta alla comunità valdese. della città, diventando assidui frequentatori
per altro con grande dignità, su consiglio tasse (tra Bordighera e Ospedaletti), dove tedesca venne celebrato infatti, nell’inver- di Clara Schumann e di Johannes Brahms,
di illustri medici si era recato a Sanremo fece prosperare le prime mimose. Sempre no del 1868, nell’abitazione di una signora Suor Laura che, in segno di stima, a partire dal 1876,
nella speranza di averne un qualche giova- a Bordighera impiantò un elegante negozio inglese, lady Kay Shuttleworth, animata Tra gli ospiti tedeschi più illustri e caritate- inviava loro le sue composizioni prima di
mento. Durante la sua permanenza in città, floreale in via Vittorio Emanuele e, nel giar- da una sincera passione per tutto ciò che voli va annoverata anche Carolina Elena consegnarle alle stampe. Elisabeth, soffe-
la stampa italiana e straniera non cessò di dino retrostante (dove sorge oggi il Cinema riguardava la Germania che la spinse ad Laura Heye (1830 – 1906), chiamata dai san- rente al cuore fin dalla giovinezza, morì
interessarsi al Kronprinz che, succedendo Olimpia) stabilì una esposizione perma- acquistare un quadro raffigurante Martin remesi sorella o suor Laura. Originaria di a Sanremo il 7 gennaio 1892 quando non
al padre, ascese al trono il 9 marzo 1888, nente, nella quale figuravano le più svariate Lutero e molte opere del grande riformato- Brema, durante la guerra franco-prussiana aveva ancora compiuto 45 anni. In tempi
con il titolo di Federico III. Però, tornato specie di palme. Nel 1875 avviò il giardino re. L’8 dicembre 1874 venne ufficialmente del 1870-71, si prodigò coraggiosamente più vicini a noi ha frequentato con assidu-
in Germania, morì solo tre mesi dopo ed è nel Vallone del Sasso, piantando numerose istituita l’Associazione Evangelica Tedesca nell’assistenza ai feriti, prima sui campi ità il ponente ligure l’attore Horst Tappert,
conosciuto, per questo, come il Kaiser di 99 e rare piante tropicali, palme e ficus. Conti- (Deutsche Evangelische Verein) di Sanre- di battaglia e poi nei reparti ospedalieri. alias Derrick, l’ispettore tedesco più famoso
giorni. Dopo la sua scomparsa la moglie ne nuò poi a progettare a Cap Martin il giar- mo, i cui membri cominciarono subito a Per ragioni di salute si trasferì in seguito a del mondo, grazie agli episodi della celebre,
assunse il nome, passando alla storia con dino dell’Imperatrice Eugenia, a Sanremo promuovere raccolte di beneficenza a soste- Sanremo dove rimase una ventina d’anni, omonima serie televisiva, andati in onda
l’appellativo di ‘imperatrice Federico’ (Kai- quello di Villa Zirio, a Mentone quello della gno dei più bisognosi. Tra di loro si distinse facendosi apprezzare per numerosi atti di in Germania dal 1974 al 1998, e trasmessi
serin Friedrich), e tornò ancora nel Ponente Contessa Foucher de Careil, a Bordighera in modo particolare Amalie von Grote (nata altruismo e di munificenza. Proprio grazie in oltre 120 Paesi. Tappert, nato nel 1923 e
ligure: da gennaio ai primi di maggio 1899 quello della Villa Bischoffsheim, a Castel di von Staël Holstein e morta in Livonia nel lu- a un suo lascito, su un ampio terreno messo morto il 13 dicembre 2008 a Monaco di Ba-
alloggiò a Bordighera presso l’imponente Lama (Ascoli Piceno) quello della famiglia glio 1876). Alla fine del 1880 l’Associazione in vendita alla fine del 1903, all’angolo di via viera (soffriva da tempo di una grave forma
Hotel Angst sito sulla via Romana e pro- Carfratelli Seghetti, nonché il proprio giar- vantava un cospicuo patrimonio che servì Carli e di via Roma, fu possibile costruire la di diabete),negli anni Ottanta e Novanta, fu
prio in suo omaggio l’attuale corso Italia, dino alla Madonna della Ruota e, da ultimo, a iniziare la costruire di una chiesa , inau- Casa valdese, le aule scolastiche, i locali per spesso ospite di amici tedeschi, proprietari
che dalla stazione ferroviaria di Bordighe- i Giardini Pubblici di Ventimiglia, portati a gurata il 22 gennaio 1882, in corso Garibal- le attività giovanili, l’alloggio del pastore e, di una villa bifamigliare a Dolcedo, in loca-
ra conduce, appunto, alla Via Romana, fu compimento diversi anni dopo la sua scom- di, vicino all’Hôtel de Nice, L’edificio, che soprattutto, il tempio valdese. lità San Martino, nell’entroterra di Imperia.
chiamato per alcuni anni via Imperatrice parsa. riecheggiava lo stile delle basiliche bizan- Per anni lo si vide passeggiare, in compa-
Federico. Di questo soggiorno riferisce Ma- Winter era d’animo generoso e sensibile. La tine con elementi neogotici e neoromantici, Edward Stilgebauer gnia della terza moglie Ursula Pistor, che
rie von Bunsen (1860 – 1941) nel volume au- “ Casa di Provvidenza” di Bordighera Alta venne inizialmente registrato a nome del Va ricordato anche che il 16 dicembre aveva sposato nel 1957, anche per le strade
tobiografico Die Welt in der ich lebte (1929). vide la luce nel febbraio del 1896 anche per viceconsole tedesco di Sanremo, il signor C. 1936 ,dopo una vita di studi, tribolazioni di Imperia, Bordighera e Sanremo, di cui
Figlia del politico e diplomatico Georg von opera sua. Voluta per ospitare i più pove- Schneider. Venne anche stipulato un mutuo e ristrettezze economiche, moriva, esule era cittadino onorario.
Bunsen, Marie era un personaggio di spicco ri e bisognosi, fu il risultato di un grande per il quale vennero pagati gli interessi fino a Sanremo, Edward Stilgebauer, letterato,
della corte prussiana. Instancabile viaggia- progetto concepito da tre singolarissime fi- al 1888 e fu estinto tramite un’ulteriore e filosofo e sociologo luterano. Figlio di un Alberto Gugliemi Manzoni
trice, fu anche scrittrice e raffinata acquarel- gure: lo stesso Winter, libero pensatore, ma consistente offerta della famiglia imperiale pastore protestante, era nato a Francoforte Orientatore presso il
lista tenuta in alta stima dall’imperatrice di dotato di una tempra intellettuale e morale tedesca. Si sa che Federico Guglielmo, du- sul Meno il 19 settembre 1868. Si era laure- Centro Impiego di Sanremo