Page 28 - Atti Parrocchiali Biroli-definitivo-1
P. 28
GLI ANNI DELLA GUERRA DI
SUCCESSIONE AUSTRIACA
Nel 1745 la Repubblica di Genova interrompe la consueta
politica di neutralità di fronte ai conflitti europei e firma un
trattato di alleanza con i Borbone di Francia e Spagna, entrando
nella guerra chiamata di Successione Austriaca. La Liguria
diventa così una comoda strada di passaggio per le truppe che
vanno a combattere i Savoia e gli Asburgo in Piemonte e
Lombardia e, nello stesso tempo un bersaglio per le navi inglesi
che bombardano la costa: la guerra fa allora la sua comparsa
nelle annotazioni del parroco.
Il 26 giugno una nave inglese spara un colpo verso riva: ne
viene colpito Antonio Pinna, un sardo che milita nell'esercito
spagnolo. Egli muore quasi subito, ma dopo aver ricevuto i
sacramenti, e viene sepolto in cimitero.
Due giorni dopo il parroco fa suonare le campane a morto per
Antonio M. Gorgoglione di 35 anni morto “colpito in battaglia
vicino ad una fortificazione nel Cuneese”.
Il giorno seguente muore un soldato spagnolo al servizio di
Genova, durante il transito delle truppe da Finale a Savona. Il
parroco lo assolve “sub conditione”, ritenendolo un cattolico
“per sufficienti indizi e le testimonianze dei suoi commilitoni”.
Il 18 luglio muore un soldato francese, senza alcun conforto
religioso perché nessuno se ne cura.
Ne 1746 le truppe piemontesi occupano parte della Liguria e gli
Austriaci entrano in Genova, scatenando, a dicembre, la famosa
rivolta di Balilla. A settembre Spotorno diventa sede di
acquartieramento di truppe, con tutti i pesanti obblighi che
questo comporta; il passaggio e la sosta delle truppe durerà sino
all'estate del 1748. (1)
XXVIII