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Sbarbaro Clelia(Lina), (1889-1981) (fig.11)
fig.11 Clelia Sbarbaro nella
maturità (1942).
La Lina gestiva la casa; si era occupata della costruzione del secondo
piano (il primo l'aveva fatto costruire Magnone e aveva posto sulla
porta del giardino una targa con scritto: ”Parva sed apta mihi”-
MCMXXV).
Fig.12 La Porta d'in-
gresso dell'apparta-
mento degli Sbarba-
ro, in cima alla scala
e, a sinistra, la fine-
stra della cucina. Il
muro di cinta in pri-
mo piano, ormai spo-
glio, era abitato da
un “celebre” fico,
oggi rimosso.
Si occupava di tutto e, senza di lei, Millo si sentiva perduto.
Filtrava visitatori e curiosi, ogni tanto si lamentava e con me si
lasciava andare anche a qualche lamento o giudizio su giornalisti,
editori, scrittori...
Tra loro non ho mai assistito a litigi, non li ho mai sentiti alzare la
voce; c'era un profondo rispetto delle proprie aree di competenza e
non c'era bisogno di parlare..
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