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All'atlante Vinzoni attinse anche il Capitano Gerolamo Gustavo, che fu un
          cartografo dei più attivi nella seconda metà del secolo XVIII, che ebbe da
          Genova incarichi prestigiosi quali la cartografia per le fortificazioni di Vado e di
          Savona, la direzione del bosco camerale di Savona, e alla diatriba per il bosco
          della Consevola,  tra Quiliano e Mallare; egli fu inoltre “....  designato dalla
          Giunta dei confini genovese per la revisione dei confini controversi tra la la
          Repubblica e il Regno di Sardegna...”.
          Al Gustavo fu affidato anche lo studio per la verifica della sicurezza del litorale
          di Spotorno, incarico che eseguì con una ispezione in loco, a seguito della quale
          produsse la relazione di cui alla prima parte della presente pubblicazione.
          Egli, considerando la disposizione delle casette già presenti non sufficiente e
          sopratutto non idonea a garantire una visione completa della spiaggia, suggerì
          di spostare la casetta in territorio di Noli verso Spotorno e di aggiungerne:  n. 1
          a punta Sant'Antonio, n. 1 al confine con Bergeggi, come meglio espresso nella
          mappa sottoriportata che era allegata alla relazione.
























          145. G. Gustavo,“tipo rappresentante la disposizione del litorale maritimo de' luoghi di
          Spotorno e Bergeggino, e parte di Noli e porto Vado con la posizione attuale de' posti
          e Casette di Sanità”. 1781 Disegno a penna acquerellato, Genova, Archivio di Stato,
          Magistrato di Sanità, 48, n. 143. tratto da “Carte e cartografi in Liguria” M. Quaini - 1986

          I Commissari di Sanità davano ordini precisi per i viandanti, non muniti di
          bolletta di sanità o eventualmente sospetti, la torre di Maremma al Capo
          Mortou, fu adibita per la fermata e il sequestro dei casi sospetti, che venivano
          inviati nei lazzereti in modo che non avesserocontatti con la popolazione 21)


          Allarghiamo ora la  visuale  sull'orizzonte della costa  ligure  a levante e  a
          ponente  di Spotorno  per constatare che i problemi dei paesi limitrofi non
          furono molto diversi.

          Foto: studio della posizione delle casette di Gerolamo Gustavo

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