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1,, r r,l.rrl,rìl;lit's'irrlirrrr:t, s()l)tiì lìr trna crosta molto dura e dentro resta
, ilrItr ntrrll('
L ,l"ur' ,lrr'('r:ur() lr rtri grrlrtrllrvilrìo con aria incuriosita, e chiesero al vec-
. lrr,,, lrr r r.. t'1,11 r'isposc clìc cl1) ult lìlagazziniere italiano; allora si sono avvi-
, rrr rrr r,l lr.rrlro lrrt'olrrilrciuto a larmi un sacco di domande Sul mio paese.
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,,1, r., ,.rlr( r('rl:r rkrvc vcnivo, che cosa facevo, come si stava in Italia, io
,r 1,,'rrlr \,, ( ()nr('sirlx'v() ccrcando di farrni capire.
I rrr ,l,,nr,r rrr ollìr'tlrrc croste di pane (che sarebbero state un supplemento
, l l r r,r ri'ilr' ( )l rrlilrrrir), i0 resto sorpreso e non lo prendo, - non mi sembrava
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rrr r, rl rrr,rlrrzzrrri(ìr'c lììi gllarda con aria incredula.
, ru,, rlr,ulrlr t orr llr slitta per fàre ritorno alla baracca, aiuto a scaricare il
1,,,, r ,r l,rrorrrrrllilrralol'incaricatomioffreunpezzo disalsicciaseccaeun
1,, ,,,1r p.rnt.rn licorrrltcnsa per il servizio svolto.
.,'r,',1ur(lr rrt'rrllrtoinsiemeaglialtrinellabaraccaconlasalsicciaeilpane
u rr.rn I rrut'i ('()tìlpagt-ti sono molto interessati a quello che avevo fatto.
l, ,rrr r, , llr rl t rt't'o cla in fondo e seduto per terra in un angolo, quando ha sen-
rrr,, l1 1s;1.1 \(x(' nti tlice "oh Toso sei arrivato, come stai?", Io guardo i miei
,,,rrl,.r',rr r' :,r'nlo chc erano d'accordo e allora dico "guarda che cosa Ti ho
1,,,rr rr.r" r'lr lro rllrto la salsiccia, Egli mi haringraziato di cuore ed era molto
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I l', .rt,, (,,',r pilccchiO tempo in atteSa.
,r ., tt.rr;r il tl'olx) per partire. ma non si sapeva in quale direzione.
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r ll rrrrl,r(,\ \ l\() lrriva un comandante e due guardie, ci fanno uscire tutti fuori,
, , r * ,. r r r, 'r t' r.c litta e fredda che era irnpossibile camminare, per arrivare alla
| | r, r. ',r rl,rlt'vir elfettuare un percorso di circa 500 o 600 metri.
ll g,r,,l, ,,,r)r("'cra sparito. Le guardie ci fanno uscire fuori, siano tutti inqua-
,lr rrr I rrllrr irrlt' lìr r"rn discorso a tratti in modo brusco, non capisco tutto quel-
1,,, lr, ,1r,, 11y11 che I'ordine è che chi si fermava doveva essere ucciso senza
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ll rrur,, l)r('t('s() che facessimo una corsa fino alla stazione, non so perché, ma
rl'l,r.rrro rlovutr) correre apiù non posso fìno al treno che era stato predispo-
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I r.r rl 'r tlalt,o 1942.
I rr i t rto Ncllo di Saluzzo non ce la faceva a correre perché gli mancava il
tr.rr, r ltr ;rhlliurro tirato su più volte per evitare che lo uccidessero, infìne siano
urr\,tll sttl lrcl-to.
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