Page 16 - BOZZA 12 gennaio 1
P. 16
I COLONI DELL'OPERA PIA
Le famiglie dei Coloni già alle dipendenze dei Siccardi alla morte di Maria, rimasero
nei rispettivi fondi ancora per 12 anni e alle medesime condizioni contrattuali in
essere, come espressamente voluto dalla stessa benefattrice nel testamento a rogito
Notaio Pendola in data 22 luglio 1935 e pubblicato il 23 gennaio 1945, in seguito
citato anche come: “testamento Siccardi” .
Il 1957 fu l'anno della svolta per l'Opera Pia Siccardi, erano infatti trascorsi i 12 anni
di proroga tacita ed occorreva aggiornare i contratti agrari.
Con lettera del 13 febbraio il Presidente Oddera Lorenzo invitò tutti i mezzadri a
manifestare l'intenzione di continuare il rapporto in essere come segue:
“... restando la data del 1 gennaio 1957 l'epoca alla quale i patti e le condizioni
sino ad allora vigenti debbono essere considerati cessati, da essa dovranno
decorrere i nuovi accordi anche per le case di abitazione. Vi invitiamo quindi a
volerci comunicare entro e non oltre il 31 marzo 1957 per iscritto il vostro
eventuale desiderio di concludere, a nuove e più aggiornate condizioni, un nuovo
contratto di colonia parziaria...”
I rapporti tra i Coloni e l'Ente, dopo un primo periodo di disorientamento a causa
della morte improvvisa di Maria Siccardi, superati gli umori di preoccupazione di
qualcuno e di delusione di altri, furono di reciproco rispetto delle parti, nell'interesse
di un' Istituzione che ha potuto reggersi ed operare per oltre settanta anni grazie ai
principi che si prefiggeva e alle solide basi su cui era stata fondata.
Quasi tutti i contratti furono rinnovati, i coloni che di volta in volta lasciavano liberi i
fondi venivano subito sostituiti da altri, la notizia di un posto libero si diffondeva
rapidamente, notevoli erano le richieste di subentro anche dai paesi limitrofi.
Con il passaggio dei contratti di mezzadria al nuovo Ente fu redatto un inventario
delle principali piantagioni di ciascun fondo di cui si riportano gli elementi più
significativi:
Beiso Maria n. 75 albicocchi n.4 peschi n.5 peri n.377 viti
Calcagno Maria n. 317 albicocchi n.50 peschi n.1219 viti
Calcagno Antonio n. 115 albicocchi n.5 peri n.852 viti
Gandullia Maria n. 315 albicocchi n.50 peschi n.929 viti
Calcagno A. Tino n. 290 albicocchi n.1200 viti
Perata Carlo n. 302 albicocchi n.116 peschi n.1278 viti
Valle Giuseppe n. 520 albicocchi n.30 peri n.10 mandorli n. 940 viti
Menarello Leopoldo n. 318 albicocchi n.17 peschi n.7 mandorli n. 1281 viti
Noceto Francesco n. 214 albicocchi n.4 peschi n.1590 viti
Noceto Vincenzo n. 114 albicocchi n.23 peri n.19 mandorli n.932 viti
Toso Felice n. 310 albicocchi n.200 peri n.8 mandorli n.430 viti
Damonte Tomaso n. 150 albicocchi n. 850 viti
Damonte Giuseppe n. 75 albicocchi n. 200 viti
16