Page 52 - BOZZA 12 gennaio 1

Gli ultimi Coloni, Noceto Francesco e la
sorella Franca, rimasero nella casa fino
alla fine della loro vita, nel primo
decennio del 2000; si estinse quindi ogni
rapporto di mezzadria e l'antica abitazione
già servizio a del fondo agricolo perse la
qualifica di “casa colonica”.

Con la scomparsa della colonia agricola
scomparve anche il “vico baxie” che
collegava via Verdi con “via Antico
Ospedale” da un lato e il “vico delle
strette” dall'altro e delimitava a sud il
fondo delle Baxie con le mura di cinta e
con la caratteristica “casa blu” .
Nell'angolo estremo della casa c'erano due
targhe: la prima riportava la scritta "CAVE
CANEM; la seconda, un'ironica risposta del
costruttore alle critiche per la particolare
forma della casa, che terminava a punta sul bordo del vicolo: “così mi volli e così ben
s'apprende come avvilita ha l'arte il novecento che stil è tal che il bello e il gusto offende
esulando da lui studio e talento”.

All’inizio degli anni ‘70 il Comune di Spotorno diede inizio alla realizzazione del
Parco Monticello (area in precedenza acquisita da Giorgio Berlingieri di Genova) nel
terreno confinante con l’ormai ex-fondo delle Baxie, che fu completato nel 1980,
quando l'Ente cedette gratuitamente al Comune di Spotorno la rimanente area del
terreno delle Baxie di mq. 3452 per “urbanizzazione secondaria necessaria al volume
fondiario previsto dal comparto edificatorio”.

Nel 2018, l'Opera Pia Siccardi Berninzoni procedette alla vendita e dell'ex casa
colonica delle Baxie di via
Antico Ospedale mediante
asta pubblica per un
importo di Euro 280.000
circa. Il ricavato della
vendita dell'immobile fu
utilizzato per i lavori di
rifacimento del tetto in
rame dell'ala originaria
della Casa di Riposo.

Foto sopra: “la casa blu” e il vico
Baxie
Foto sotto: i lavori per il parco
Monticello.
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