Page 30 - pag1-90
P. 30
“Gli industriali sono quasi tutti compromessi… ci vorrebbe un
bel repulisti…”.
“Repulisti? Ma se è tutti i giorni alle prese con le richieste degli
operai, con la mancanza di materie prime, d’energia… sotto i
bombardamenti. Cerca di far andare avanti il lavoro”.
“Sotto i bombardamenti ci siamo tutti…”.
“Lo so, ma cosa succederebbe se lasciasse andare tutto in
malora?”.
“Ci sarebbe la gestione operaia…”.
“Sì, intanto, nell’attesa della gestione operaia, mi metti le mani
addosso!”.
“Dobbiamo pur festeggiare…”.
“Dobbiamo stare attenti a non combinare qualche guaio. Te lo
immagini? Al solo pensiero, mi sento male…”.
“Possiamo prendere delle precauzioni… che so, usare il guanto…
alla faccia del Duce e del suo incremento demografico…”.
“Non scherzare… il guanto cos’è?”.
“E’ il preservativo…”.
“Vedo che sei molto ferrato in materia. Io no e non intendo
provarci. Mi hai preso per una di quelle? Loro lo fanno di mestiere,
un triste mestiere, ma ti pare possibile fare all’amore per la prima
volta, almeno per me, usando un preservativo? Se lo sapesse mia
madre!”.
“Dici che dobbiamo stare attenti…”.
“Tu devi stare attento. Vuol dire che mi fiderò della tua
consumata esperienza… senza usare il guanto come lo chiami tu”,
rideva.
“Consumata esperienza? Mi prendi in giro?”.“Una mia amica mi
ha detto che se un ragazzo ama la sua fidanzata la deve rispettare
prima del matrimonio. Lei e il suo fidanzato si regolano così…”.
“Contenti loro… saranno degli asceti… e se il fidanzamento va
per le lunghe? Di questi tempi…”, il ragazzo rideva.
30